Rinaudo: «Spareggi mai così equilibrati. Episodi decisivi»  

Leandro Rinaudo: “Una Serie B diversa, ma piena di talenti”

Leandro Rinaudo, ex difensore di Palermo, Napoli e Juventus, ha raccontato il suo percorso da calciatore a direttore sportivo, un ruolo che ha abbracciato con successo dopo una carriera in campo. Dopo le esperienze come diesse a Venezia, Cremonese e Palermo, Rinaudo ha trascorso quest’anno studiando e analizzando una Serie B che, secondo lui, è profondamente cambiata. “Le neo-promosse come Juve Stabia, Mantova e Carrarese hanno raggiunto risultati importanti, mentre ai playoff molte squadre hanno avuto la possibilità di inserirsi,” ha spiegato.

Tra i giovani più promettenti, Rinaudo ha elogiato Pio Esposito dello Spezia e Niccolò Fortini della Juve Stabia. Ha inoltre sottolineato il lavoro di Pagliuca alla guida della Juve Stabia e di Pippo Inzaghi, capace di portare il Pisa in Serie A dietro il Sassuolo di Grosso.

Rinaudo ha commentato anche il cammino del Palermo, la sua ex squadra, che ha chiuso al di sotto delle aspettative. Tuttavia, secondo lui, la squadra ha ancora potenziale per riscattarsi. Parlando dei playoff e dei playout, ha descritto le sfide come apertissime e difficili da prevedere, mentre sulla retrocessione della Sampdoria in Serie C ha parlato di una “disgrazia calcistica” che farà discutere.

Sul proprio futuro, Rinaudo non ha sciolto le riserve, limitandosi a dire di essere in cerca del progetto giusto per ripartire.