Palermo torna indecifrabile. Dionisi a picco

Palermo, resa senza lotta: Dionisi delude, il futuro è un’incognita

Il Palermo incassa la quattordicesima sconfitta stagionale e affonda in un finale di campionato carico di delusione. Alla guida di una squadra spenta e ripetitiva, Alessio Dionisi appare rassegnato, incapace di cambiare rotta o di trasmettere scosse emotive e tattiche a un gruppo che continua a ripetere gli stessi errori. La dirigenza, pur consapevole del fallimento tecnico, ha scelto di non intervenire con un cambio in panchina, come accaduto in passato, puntando tutto sulla qualificazione ai playoff.

La crisi dei rosanero è anche psicologica: dopo il successo a Catanzaro, la squadra è crollata, smarrita sotto il profilo mentale e atletico. Ora l’unica speranza è che giocatori e staff trovino dentro di sé la forza per reagire e chiudere dignitosamente la stagione con due gare decisive contro Frosinone e Carrarese. Ma l’ambiente, sfiduciato, non sarà d’aiuto. La proprietà, intanto, dovrà interrogarsi sugli errori strutturali commessi, a partire dalla gestione tecnica, per evitare che l’ambizione resti solo sulla carta.