Palermo

Palermo-Cittadella: segui con noi la gara con le riflessioni live…

Questa non è una cronaca testuale della partita ma un racconto, riflessioni,  sensazioni a caldo, mentre la palla rotola. Poca tecnica e più emozioni parlando anche dell’atmosfera che si respira. Andiamo a cominciare…

Ternana, ufficiale l’arrivo del nuovo allenatore: il comunicato

Ci vorrà un Palermo diverso di quello visto col Brescia per avere la meglio su un Cittadella, squadra navigata della caletterai. Un Palermo più rapido, più sciolto e forse anche più cattivo: Corini ripropone il 4-2-3-1 ma cambia Valente con Insigne e mette Di Mariano dall’inizio. Confermato Coulibaly. Ad occhio c’è meno gente rispetto a mercoledì. Questa la formazione rosanero:

Pigliacelli, Mateju, Lucioni, Marconi, Aurelio, Gomes, Stulac, Coulibaly, Insigne, Di mariano, Brunori.

In panchina: Desplanches, Kanuric, Graves, Lund, Mancuso, Segre, Nedelcearu, Buttaro, Soleri, Valente, Henderson.

Palermo-Cittadella, le formazioni ufficiali: sorpresa in attacco

Secondo tempo:

54′- Ora è crisi vera. Il Cittadella esce fra gli applausi del Barbera mentre tutto lo stadio chiede le dimissioni del tecnico rosanero. E’ evidente che il giocattolo si è rotto e che andranno presi provvedimenti così come appare chiaro che la squadra è in debito di ossigeno. Il Citta non ha rubato nulla perché dopo un primo tempo sornione e di attesa nella ripresa ha capito la crisi di ossigeno dei rosa e piano piano ha cominciato a costruire il suo successo.

51′ – E dopo 6 minuti di recupero succede l’inverosimile: gol del Cittadella e tutto lo stadio che applaude. Evidente il disappunto della gente che ha visto svanire un Palermo che negli ultimi 20 minuti si è consegnato agli avversari. Evidente il calo atletico. Anche dalla Nord si leva il coro “Meritiamo di più“.

38′ – Il Palermo sembra aver esaurito la benzina ed infatti il Cittadella si affaccia più spesso nella trequarti rosanero. I veneti sembrano più freschi atleticamente ed arrivano sempre prima sulle palle vaganti.

29′ – Da qualche minuto il Palermo sembra calare: il Cittadella si rende pericoloso in un paio di occasioni.

18′ – La ripresa si apre sulla stessa falsariga del primo tempo: Palermo che prova a sfondare ma senza trovare l’ultimo passaggio. Un brivido lo mette un’incursione di Pittarello che costringe Pigliacelli alla prima parata. Poi Valente e Mancuso entrano per Insigne e Di Mariano. Si guasta il collegamento fra il var e l’arbitro, cosa che interrompe il gioco per diversi minuti. Poi ancora fuori Stulac per Segra.

Serie B, svolta epocale per gli allenatori esonerati: la novità

Primo tempo: 

45′ – L’occasione migliore arriva sul filo di lana della prima frazione di gioco. La pressione potrebbe infatti concretizzarsi al 45′ quando Coulibaly (finora il migliore) spreca un ottimo pallone di testa mandando alto sopra la traversa una palla che lo aveva raggiunto dopo un rimpallo.  Si va negli spogliatoi sullo 0-0 ma i rosa hanno fatto decisamente di più e probabilmente avrebbero anche meritato il vantaggio.

35′ – Finalmente qualche trama di gioco, palla a terra e tentativi di triangolazioni o passaggi filtranti. Per l’azione rosanero si spegna spesso dentro l’area di rigore anche per la fitta presenza di giocatori avversari. Insomma giunti in area manca lo spazio per la giocata vincente. Più Palermo fino a questo punto nonostante il portiere del Cittadella ha dovuto svolgere ì’ordinaria amministrazione.

15′ – L’approccio sembra migliore rispetto a mercoledì, i rosa appaiono un pizzico più determinati. Il Cittadella conferma le attese: pressing altissimo e buona organizzazione. Ancora nessuna conclusione a rete. Cielo nero, minaccia pioggia.

 

VIDEO – Brunori invita Dua Lipa al Barbera: il servizio del TG1

Ma col Cittadella ci vuole un altro Palermo

Catania, l’ex centro sportivo in disuso: Torre del Grifo finisce all’asta

LEGGI ANCHE

Serie B, 13a giornata: i quattro match della domenica

FOTO – Dua Lipa in rosanero e i social impazziscono

Cittadella, la distanza non spaventa i tifosi: due pulmini per Palermo

Palermo celebrato dal giornale spagnolo “Marca”: un focus sui rosa

Kaoru Nakajima lascia Palermo indossando una maglia rosanero

FOTO – Palermo-Cittadella: le prime immagini dal Barbera 

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui