Palermo-Feralpisalò: segui con noi la gara con le riflessioni live…
Questa non è una cronaca testuale della partita ma un racconto, riflessioni, sensazioni a calda, mentre la palla rotola. Poca tecnica e più emozioni parlando anche dell’atmosfera che si respira. Andiamo a cominciare..
Corini decide di cambiare qualcosa ed inserisce Stulac ed Henderson lasciando in panchina Vasic e un po a sorpresa Gomes. Aurelio prende la fascia sinistra ed è la terza novità rispetto alla gara di Reggio Emilia. Per il resto formazione e modulo (4-3-3) confermati. Si gioca in un pomeriggio di sole, tutto sommato caldo(circa 30 gradi) e con. una leggera brezza che soffia da sud a nord, dall’ippodromo direzione Mondello, per intenderci. Bella atmosfera per il debutto in campionato dei rosanero.
Questi gli uomini scelti dal tecnico: Pigliacelli, Mateju, Lucioni, Ceccaroni, Aurelio, Henderson, Stulac, Segre, Insigne, Di Mariano, Brunori.
Primo tempo – Un Palermo voglioso, un Palermo in palla e soprattutto di grande qualità con un Insigne ispirato; queste le sensazioni di questi primi 20 minuti. Sensazioni accompagnate dalla convinzione che la qualità dei singoli quest’anno farà la differenza in tante gare. Chissà che la concorrenza (in panchina un’altra squadra) non stimoli a fare sempre meglio. Un bel Palermo che finora ha divertito il pubblico e che poteva anche andare in gol in altre due occasioni (ah Brunori Brunori, che gol sbagliato).
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Un bel primo tempo con un Palermo che tenuto bene la gara ed avrebbe potuto arrotondare il risultato in più di un’occasione. Peccato per Insigne, davvero ispirato questa sera, deve uscire per un problema all’inguine (al suo posto valente). la Feralpisalò si è vista poco dalle parti di Pigliacelli che infatti non ha compiuto interventi particolari limitandosi all’ordinaria amministrazione. Da Brunori ci si aspetta di più: nel primo tempo non è sembrato in palla gettando al vento 2 clamorose occasioni. Ma il Palermo c’è…
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Secondo tempo – Partita che ricomincia col Palermo che va al raddoppio su errore degli avversari, dunque gara in discesa anche perché la Feralpisalò non reagisce e sembra scusare il colpo. Girandola di sostituzioni, il Palermo controlla senza affanni, la partita cala di intensità e c’è spazio sugli spalti per fare festa. Un solo brivido per Pigliacelli: su una sua uscita discutibile, Ceppitelli mette al lato di poco.
Finisce 3-0 e le sensazioni sono davvero positive. Bel Palermo che ha sempre tenuto in mano la gara. L’unico dubbio è che forse la Feralpisalò deve ancora registrare qualcosa per essere competitiva in questo campionato. La squadra di Vecchi è sembrata indietro rispetto a quella di Corini. Troppo Palermo per eccessiva potenza dell’organico o per poca resistenza degli avversari? Saranno le prossime gare a dirlo intanto prendiamo questi 3 punti e guardiamo avanti con ottimismo. Tutto bene e la sensazione finale è stata anche che a tratti i rosanero si siano perfino divertiti, soprattutto nella parte finale della gara.
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