Frosinone Serie A

Frosinone, la difesa è da record: al Palermo serve la partita perfetta

Si sa, il miglior attacco è la difesa. Il reparto difensivo è uno degli ingredienti base nella ricetta per la vittoria dei campionati, e il miglior esempio in questa stagione è il Frosinone. I ciociari si sono dimostrati più volte imperforabili, godendo di un’ottima organizzazione difensiva e di un giovane portiere promettente come Stefano Turati. La formazione di Fabio Grosso, prossimo avversario del Palermo, è in uno stato di forma eccellente, che la sta consolidando in vetta alla classifica, sempre più vicini alla Serie A.

Agli uomini di Eugenio Corini servirà la partita perfetta tra le mura amiche del Renzo Barbera per fermare la capolista Frosinone. Il banco di prova è arduo più che mai: la sfida di Genova, nonostante la sconfitta, ha confermato che il Palermo sa come mettersi in campo anche contro le squadre di testa, ma il problema del mancato cinismo nelle grandi occasioni potrebbe essere fatale nel tentativo di scardinare una difesa organizzata come quella dei ciociari.

Frosinone da record: è la difesa meno perforata del campionato

Alla base di un’ottima squadra, c’è un’ottima difesa. Quella del Frosinone, piazzata a 4 dietro con Lucioni faro della difesa e un Sampirisi in grande spolvero è sicuramente una retroguardia che può permettersi liberamente di ambire alla promozione. Pochi nomi appariscenti, tanta grinta in campo, un comandante dalla panchina che ha finalmente trovato la sua dimensione da allenatore, Fabio Grosso. Quel terzino “mondiale” che tanto aveva fatto sorridere Palermo e l’Italia tutta, dopo qualche passo falso si sta imponendo come tecnico.

Questo Frosinone è pieno di storie di rivalsa, e una delle più importanti è sicuramente quella di Stefano Turati. Il portiere classe 2001 si è mostrato come una delle rivelazioni del campionato, chiudendo più volte la saracinesca con interventi importanti e una leadership non indifferente. Solo 13 le reti subite, 14 i clean sheet, ovvero le partite dove non ha subito gol. Dopo l’esodio all’Allianz Stadium contro la Juventus di Cristiano Ronaldo nel 2021, il giovane portiere scuola Sassuolo è stato poi mandato in prestito alla Reggina e poi ai gialloblù, poiché non è mai rientrato nei piani dei neroverdi. Dopo questa stagione in cadetteria, non è escluso che l’anno prossimo possa figurare tra i 20 estremi difensori titolari della Serie A. Dunque un altro ostacolo da superare per il Palermo, chiamato all’impresa questo sabato al Renzo Barbera.

LEGGI ANCHE

Una poltrona per due

Palermo, Brunori lascia l’allenamento in anticipo: il comunicato

Szyminski, il capitano del Frosinone che non ti aspetti

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui