Pochi giorni all’inizio dei Mondiali in Qatar. Per la seconda volta consecutiva l’Italia non sarà tra le squadre partecipanti del nuovo torneo. L’ultima presenza risale infatti al 2014, anno dei Mondiali in Brasile. In quell’occasione gli uomini dell’ex commissario tecnico Cesare Prandelli militavano nel Gruppo D, composto da Costa Rica, Uruguay e Inghilterra.
Un’avventura da dimenticare per gli Azzurri che, dopo aver collezionato l’unica vittoria nella fase a gironi contro gli inglesi, caddero prima con il Costa Rica. Poi contro l’Uruguay nel match decisivo per staccare il pass per gli ottavi. A condannare il team di Coverciano la rete dell’ex Atletico Madrid e attuale difensore del Vélez Sarsfield, Diego Godin.
Mondiali Russia 2018: la disfatta
La peggiore annata, ancora oggi ricordata con tanta amarezza dai tifosi, è sicuramente quella del 2018. L’anno in cui gli Azzurri fallirono l’occasione di qualificarsi ai Mondiali in Russia (disfatta che non si verificava dal lontano 1958). Nonostante l’impegno e la determinazione gli uomini di Ventura non riuscirono ad andare oltre lo 0-0 non ribaltando così l’1-0 rimediato all’andata.
Una gara che lasciò tutti in lacrime, primo fra tutti l’ex portiere bianconero Gigi Buffon. Il numero 1 azzurro, insieme a Barzagli e De Rossi, ha chiuso nel modo più inaspettato la carriera in Nazionale. Una copia conforme al declino del 1958, con tinte ancora più scure, quando l’undici di Alfredo Foni fu travolta a Belfast dall’Irlanda del Nord.
Qatar 2022: Italia assente
La data del 24 marzo 2022 si aggiunge quindi nel libro nero dei ricordi: allo stadio Renzo Barbera di Palermo il tabellino segnava Italia 0 Macedonia 1. Gli azzurri di mister Mancini, reduci dallo splendido e decoroso cammino agli Europei, che li ha portati alla conquista della Coppa, uscirono per la seconda volta in lacrime. Molti speravano fossero lacrime di gioia, un po’ come era accaduto pochi mesi prima contro gli inglesi, invece furono solo figlie di una forte delusione inaspettata provocata (ironia della sorte) proprio dall’ex rosanero Aleksandar Trajkovski.
Con la mancata partecipazione degli Azzurri i siti di scommesse online, tra i tanti 22Bet Bonus, darebbero per favorite le compagini sudamericane, in particolare Brasile e Argentina, ma nulla esclude che anche altre selezioni potrebbero sorprendere vista la presenza di giovani talenti determinati a voler ottenere uno dei successi più ambiti della carriera calcistica.
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