Sono passati esattamente 84 giorni dall’ultima volta che Palermo e Pisa si sono incontrati. Era il 21 luglio quando si giocò l’amichevole tra i siciliani e i toscani, in una sfida che anticipava l’emozioni della Serie B. Sabato si sfideranno nuovamente con umori e giocatori completamente diversi.

Palermo-Pisa capitolo 2

I tifosi del Palermo non scorderanno sicuramente il risultato amarissimo di quella amichevole estiva contro il Pisa. Un netto e sonoro 5-0 in favore dei toscani con doppiette di Lucca e Mastinu che stesero i rosanero già alla mezz’ora del primo tempo. Partita successivamente chiusa sul 5-0 grazie alla rete di Filippo Berra, trasferitosi in seguito al Sudtirol. Era un Palermo completamente diverso da quello di ora, con la rosa interamente uguale a quella della Serie C. Anche il Pisa ha cambiato parecchi giocatori da quella partita, uno su tutti Lorenzo Lucca, bomber dei neroazzurri volato ad Amsterdam all’Ajax, un palcoscenico di certo più grande e più suggestivo della Serie B.

Non solo giocatori, anche allenatori diversi rispetto a quelli di ora: Rolando Maran e Silvio Baldini. Il primo dopo un inizio pessimo con 2 pareggi e 4 sconfitte a referto è stato esonerato dal club toscano che ha richiamato in panchina Luca D’Angelo. Per quanto riguarda Baldini la storia è ormai ben troppo nota, con l’ex allenatore dei rosanero che si dimise a pochi giorni dall’inizio della stagione ufficiale favorendo così l’arrivo di Eugenio Corini. 

Come arrivano le due squadre al match di sabato

La partita di sabato sarà completamente diversa da quella di luglio, dato che il calcio d’estate è solo un “riappropriarsi” della forma fisica. Palermo che arriva alla sfida contro i toscani dopo 5 sconfitte in 6 giornate, in piena zona play-out. La posizione in classifica di certo non rispecchia le qualità della rosa allenata da Corini. Pisa invece che dopo un inizio negativo si è ripreso col cambio in panchina e che adesso è alla ricerca del terzo risultato utile consecutivo dopo la vittoria di Perugia e il pareggio casalingo contro il Parma. Per i toscani 18 esimo posto in classifica che al momento vuol dire retrocessione in Serie C, uno scenario da evitare assolutamente viste le qualità della squadra.

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