Segre

Jacopo Segre, nuovo calciatore del Palermo, si è presentato questa mattina ai microfoni della sala stampa del Renzo Barbera. Tante domande per il centrocampista proveniente dal Torino a titolo definito: dall’ultima esperienza in Serie BKT con il Perugia fino al gol all’esordio con la maglia rosanero contro l’Ascoli. Ecco di seguito le primissime parole di Segre da calciatore del Palermo.

LE DICHIARAZIONI DI SEGRE

“È Stato un impatto forte, perché devo tanto a questa piazza e società. Una trattativa lunga, ma ora siamo tutti contenti. Siamo riusciti alla fine a portarla a termine. Nonostante la sconfitta io ho trovato il gol la prima giornata con questa maglia. C’è da lavorare tanto, visto che siamo quasi tutti nuovi. Dobbiamo dare il massimo ogni giorno, per affrontare avversari che saranno davvero forti quest’anno”.

“L’impatto con il mister è stato davvero positivo. Lo conoscevo già, per le sfide precedenti. Io a prescindere del modulo sono a disposizione per dare il meglio, per questa città e questa maglia. Dobbiamo sudarla, perché merita tanto e non cambi il modulo ma le idee che fanno la differenza. Stiamo tutti dando il meglio”.

Sugli obiettivi con il Palermo: “Sicuramente i nuovi acquisti, come me, abbiamo una responsabilità importante. Ma noi dobbiamo dare più del 100%. Dobbiamo portare a casa i risultati, e io come Saric, Stulac o Di Mariano dobbiamo dare quel qualcosa in più per aiutare. Nonostante abbia lasciato il Toro, il Palermo merita palcoscenici importanti, serve il lavoro per arrivare al massimo. Ho detto subito si al Palermo, perché oltre al team e alla città, bisogna puntare al massimo. Questo può avvenire se uniamo le forze tutti insieme, gruppo, citta e società”.

“La trattativa era già avviata durante la sfida di Coppa Italia, e sapevo di poter andare al Palermo. Ovviamente ho giocato qualche minuto, ma è stato importante e anche emozionate sfidare la mia squadra futura. Da lì ho già visto il cuore dei tifosi. Che hanno supportato il Palermo, questo ci servirà in questi anni per raggiungere obiettivi importanti e festeggiare tutti insieme”.

“Le idee sono chiare. Siamo tanti nuovi, quindi dobbiamo cercare di lavorare insieme per sfruttare le nostre caratteristiche. Ora bisogna pensare al Genoa e dobbiamo cogliere le occasioni importanti. Su Gomes? l’ho visto in questi giorni, parliamo un po’ in inglese, e sembra un bravissimo ragazzo che può darci una grande mano. La proprietà? È bello far parte di questo progetto, c’è voglia di far bene e quindi ambizione. Bisogna sfruttare questa occasione, perché sono cose che ti capitano raramente nella vita. Dobbiamo viaggiare tutti nella stessa direzione per ripagare la fiducia del City Group”.

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