Archiviata la pratica Reggina, tutt’altro che positivamente, il Palermo può ora prepararsi al prossimo impegno in campionato. La squadra di Corini, venerdì 9 settembre alle 20:30, affronterà infatti tra le mura amiche del Renzo Barbera il Genoa. Un match, che segnerà anche il ritorno nel capoluogo siciliano dell’ex attaccante rosanero George Puscas.
Da una parte i padroni di casa cercheranno di dimenticare il pesante 3-0 rimediato al Granillo e ripartire proprio dalle mura amiche del Barbera. Dall’altra parte gli uomini di mister Blessin vorranno conquistare la terza vittoria in campionato dopo il pareggio casalingo contro il Parma (3-3). La compagine rossoblu potrà contare su un ex: il classe ’96 rumeno Puscas.
Puscas, dall’esordio in Italia al passaggio a Palermo
Tesserato dalla Primavera dell’Inter nel 2013 Puscas di rese protagonista di una stagione soddisfacente realizzando 11 reti tra campionato e Coppa Italia e guadagnando di lì a poco un posto in prima squadra alla guida di mister Mancini. Dopo aver militato per ben 2 anni nel club lombardo, per l’attaccante rumeno iniziò un valzer di prestiti che si concluse nel 2019 con il passaggio a titolo definitivo al Reading.
Nella stagione 2015/2016 Puscas fu ceduto prima al Bari, dove realizzò 5 reti in 18 partite, poi al Benevento: con i campani, neopromossi in Serie B, segnò la rete decisiva nel match contro il Carpi, ai play-off, che permise alla squadra di approdare per la prima volta nella loro storia in Serie A.
Terminata l’esperienza giallorossa, nel gennaio del 2018 si trasferì a Novara. La parentesi piemontese però fu molto breve: nell’agosto dello stesso anno, infatti, Puscas passò in prestito al Palermo esordendo con la maglia rosanero a fine mese contro la Cremonese. Il 21 ottobre successivo mise a segno il suo primo gol regalando ai compagni la vittoria in trasferta contro il Lecce. Nell’estate del 2019, a fine campionato, Puscas lascia il club dopo 33 presenze e 9 gol tornando così all’Inter.
Nell’agosto del 2019 si lega al Reading con un contratto quinquennale debuttando per la prima volta in Inghilterra. L’esperienza con i Royals, prima di essere ceduto in prestito a Pisa e Genoa, si rivelò la più prolifica per numero di presenze (84) e gol (19).
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