Il nuovo campionato di Serie B 2022/23 è iniziato appena 4 giorni fa e le emozioni di questa competizione stellare hanno già bussato al cuore di qualsiasi supporters delle 20 squadre presenti. Sin da subito presentata come una delle serie cadette più belle di sempre, una Serie Big, volendo giocare con le parole, il 12 agosto ha visto affrontarsi nel primo di una lunga serie di duelli, Parma e Bari.
Il risultato ha rispettato le aspettative: un pirotecnico 2-2 arrivato nel primo tempo, ed un ritmo compassato (ricordiamo sempre di essere ad agosto), nella ripresa. I ducali ed i galletti hanno dato dunque il via alle danze, facendo subito capire che tipo di campionato sarà quello attuale. Diverse squadre hanno risposto presente all’invito di giocare a ritmi da capogiro, e sarebbe dunque interessante capire quali sono state nello specifico, le prestazioni degli attacchi di ogni singola squadra dopo la prima giornata. Potrebbe risultare azzardato e affrettato come giudizio dopo un singolo match, ma le statistiche possono dare un’idea di quello che è accaduto dal 12 al 14 agosto nei reparti offensivi e non di Serie B.
I gol messi a segno dagli attacchi delle squadre in Serie B
Probabilmente risulta molto più semplice iniziare dalle squadre che non sono riusciti a trovare la via del gol. È il caso del Benevento, che in casa contro il Cosenza ha trovato un’amara sconfitta per 0-1 non segnando alcuna rete, o ancora quello del Sudtirol, che nella prima partita disputata nella propria storia in Serie B, ha perso per 2-0 a Brescia. Altri esempi lampanti di come a volte si possa non segnare alcun gol in un match sono il Modena ed il Perugia, impegnati rispettivamente contro Frosinone e Palermo ed a secco di gol.
Tante le emozioni già alla prima di campionato
Ora è giusto passare invece alle squadre che hanno lasciato il segno già alla prima giornata: si potrebbero dunque citare già nel primo match di giornata Dennis Man e Valentin Mihaila assieme a Mirco Antenucci e Michael Folorunsho, i primi due attaccanti del Parma, i secondi del Bari.
O ancora Matteo Brunori, stella del Palermo e giocatore determinante con un gol ed un assist all’attivo in avvio di campionato, ed il compagno Salvatore Elia. Successivamente è stato il turno di Raul Asencio ed Enrico Baldini ( quest’ultimo autore di una doppietta) giocatori del Cittadella. Nella stessa partita ha lasciato il segno il Pisa: Masucci prima, Sibilli poi ed infine il difensore Canestrelli. Leonardo Mancuso alla prima con il Como ha trovato subito la zampata pareggiata però da Gaston Pereiro del Cagliari. Il gol di Favilli nella Ternana non è bastato ad evitare la sconfitta contro l’Ascoli, che ha visto timbrare il cartellino a Botteghin e Collocolo.
Jeremy Menez, Rigoberto Rivas e Crisetig hanno dato l’impressione di voler far volare la Reggina. Il gol di La Mantia per la Spal contro i calabresi è stata solo una magra consolazione. Flavio Blanchi e Ndoj del Brescia non hanno disdegnato la via del gol. Infine è stato il turno dell’inesauribile Larrivey (Cosenza), oltre che di Portanova e Yeboah del Genoa, che hanno risposto all’unica rete del Venezia siglata da Johnsen. Il Frosinone con Marcus Rohden ha invece segnato una rete, risultata poi decisiva.
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