Palermo

Panchina Palermo: rosa senza fretta. Corini in pole ma dopo la Coppa

Contro la Reggiana a guidare la squadra sarà Di Benedetto.
Salgono le quotazioni di Rinaudo come diesse.

Questo il titolo di  Repubblica, oggi in edicola.

L’articolo di Massimo Norrito sottolinea come Corini a Ranieri hanno manifestato il loro gradimento all’eventuale chiamata del Palermo ma la nuova proprietà non vuole avere fretta e preferisce riflettere bene prima di prendere una decisione sul nuovo allenatore rosanero. Il profilo dovrà essere quello di un tecnico che sposi il progetto della società anche a costo di mettersi in secondo piano; che non si senta in bilico se dovessero arrivare le prime sconfitte (come temenva Baldini). Anche perchè l’esonero non è nella filosofia del City Group, come dimostrano le esperienze con altri club della galassia.

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Dunque al momento,  a guidare la squadra domenica contro la Reggiana (Coppa Italia) ci sarà l’allenatore della Primavera Di Benedetto. La società non vuole sbagliare e procede in maniera cauta. Corini tuttavia è in pole position e si è detto disponibile: ha il profilo giusto per lavorare con i giovani, programmare alungo termine ed è amato dalla piazza.

Anche Ranieri, il più conosciuto dalla proprietà inglese (ha allenato Leicester, Chelsea, Fulham, Watford), si è detto disponibile a ripartire dalla serie B, cosa che invece potrebbe non allettare un giovane emergente come De Zerbi. Daniele De Rossi sarebbe invece un’autentica scommessa considerato che sarebbe alla prima esperienza.

Via Baldini, la scelta più logica sarebbe Maresca. Ma contattato…

Sul direttore sportivo tira aria di promozione per Leandro Rinaudo che è stimato dalla nuova proprietà e che potrebbe essere affiancato da Zavagno come già successo con Castagnini. Le alternative sono  Zamuner o Bigon.

 

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