Il futuro della Salernitana è appeso a un filo molto sottile, quasi “morente”. Oggi era il termine ultimo per i Trustee del club (Wildar Trust e Melior Trust), per accettare l’offerta “ritenuta più vantaggiosa”. Tra le proposte, tuttavia, nessuna risponderebbe dal punto di vista giuridico all’atto Trustee. Adesso il club granata, che doveva formalizzare il passaggio delle “nuove” quote entro il 31 dicebre (salvo proroga di 45 giorni con la stipula di un atto con caparra e sufficienti garanzie), rischia l’esclusione dalla Serie A.
Non ci sarebbero, al momento, come riporta l’Ansa, giustificazioni che porterebbero alla proroga di 45 giorni per poter perfezionare un passaggio di quote in atto. Semplicemente, perchè al momento non c’è nessuna trattativa in corso tra i trustee e fantomatici acquirenti. Il destino della Salernitana è forse già scritto? Il Consiglio federale, salvo clamorose novità positive e nuove comunicazioni da parte dei due Trustee, formalizzerà l’esclusione dal campionato e la non partecipazione al girone di ritorno: tutte le squadre che hanno affrontato la Salernitana si vedrebbero così tolti i punti conquistati con i granata.
Una situazione molto delicata, per la quale i tifosi della Salernitana lasciano comunque una speranza. Non è arrivata nessuna comunicazione, infatti, da parte dei Trustee, in cui appare chiaro che si getti la spugna o si scriva la parola fine su un capitolo ingarbugliato da settimane, se non da mesi. O arriva una proposta d’acquisto vincolante, o la Salernitana è fuori dai giochi. Ci sono ancora dei giorni a disposizione, ma dalla Federcalcio non filtra ottimismo e dai curatori non arriva alcuna novità in merito.
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