ginestra

Si è appena conclusa la gara tra Fidelis Andria e Palermo con il risultato di 0-2 per i rosanero. Il tecnico azzurrobianco Ciro Ginestra è intervenuto ai microfoni in conferenza stampa per commentare il match valido per la tredicesima giornata di Serie C Girone C. Di seguito le dichiarazioni di mister Ginestra.

Le dichiarazioni di mister Ginestra

“Troppo facile sparare sulla croce rossa quando si perde. Il primo tempo è stato di livello, loro sono stati spietati e abbiamo avuto solo episodi negativi. Non riusciamo ad avere continuità di risultati e prestazioni, abbiamo giocato sulla falsariga di Foggia e abbiamo avuto il dominio del gioco. Abbiamo spesso sbagliato le scelte negli ultimi passaggi, abbiamo avuto le prime occasioni. Non abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare, se siamo ultimi prendiamo questi gol c’è un motivo, sta a me trovare un modo. Lasciamo in pace i giocatori, la gente deve prendersela con me.

“Questa è l’Andria e questi sono i giocatori prosegue Ginestra almeno fino a gennaio, per adesso io sono l’allenatore e andiamo avanti per l’unica strada che è il lavoro. Oggi ci prendiamo i fischi com’è giusto che sia. Il primo gol è una palla rimasta lì, Brunori si è girato e ha messo la palla all’incrocio, non è una situazione sulla quale lavorare ma un episodio che oggi paghiamo perché siamo deboli. La palla gol l’abbiamo avuta prima noi, se segniamo per primi parliamo di un’altra partita. A tratti abbiamo giocato bene, non siamo stati sterili ma abbiamo sbagliato nella finalizzazione e nell’ultimo passaggio. Il problema non è il Palermo, abbiamo altri problemi da risolvere”.

Il Palermo ha fatto pochi tiri in porta, abbiamo giocato alla pari ma abbiamo perso perché loro hanno più autostima e fanno gol per primi. Sono convinto che lavorando e imparando dagli errori faremo qualcosa di buono, non dobbiamo abbatterci e non dobbiamo per forza cercare un colpevole. Non dovevamo fare i punti con il Palermo, oggi abbiamo perso contro una squadra che ha tirato poco in porta ma ha vinto 2-0. Se loro hanno 23 punti e noi 9 c’è un motivo”.

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