Palermo

Palermo – Sfida al Catanzaro per la Coppa Italia: ““È un test promozione”.

Dopo il pareggio in campionato i rosanero ritrovano un’avversaria diretta per la scalata alla B.

Questo il titolo di  Repubblica, oggi in edicola.

L’articolo di Valerio Tripi sottolinea come la gara di oggi forse vale di più in termini di autostima che del passaggio del turno. Se è vero che finora il Palermo non è riuscito a battere le dirette concorrenti come Catanzaro e Avellino è anche vero che non è stato nemmeno battuto. E ieri in conferenza Filippi ha ribadito che la sua squadra non è inferiore a Catanzaro, Avellino e Bari che ha un organico di tutto valore.

Caro sig. Plescia, una figura così magra non l’aveva fatta nemmeno Gilardino…

Il Palermo, dice il tecnico, va a Catanzaro per fare di tutto per passare il turno e verrà schierata una formazione ipercompetitiva. Una formazione che tuttavia dovrebbe prevedere tanti volti nuovi rispetto a domenica: Massolo in porta con Marong, Peretti e Perrotta in difesa. Uno fra Almici e Doda a destra con valente a sinistra e poi De Rose, Odjer per completare il centrocampo. In avanti Floriano e Fella alle spalle di Soleri. Quello di oggi sarà l’ultimo turno della manifestazione che finora ha considerato le teste di serie. Dal prossimo turno, tabellone generale che definirà le semifinali e la finale.

 

Palermo, lascia stare il Bari: può scattare da oggi il “patto 2° posto”?

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