Kanoute

Palermo-Avellino o Avellino-Palermo, la partita è sempre questa: lo scorso anno queste due squadre si sono affrontate per ben 4 volte; 2 volte nel corso del campionato e 2 volte durante i play-off nazionali, per l’approdo in cadetteria.

Il tabellino dello scorso anno ha visto vincere per ben 3 volte l’Avellino, due al Partenio ed una allo stadio Renzo Barbera, grazie alle reti del palermitano Sonny D’Angelo e Fella, attuale calciatore del Palermo.

L’unica vittoria del Palermo è arrivata grazie alla rete dagli undici metri di Roberto Floriano, nella gara di andata dei play-off allo stadio Renzo Barbera.

I tifosi rosanero sono in evidente fibrillazione per la sfida interna contro i lupi, anche alla luce della rivalità che, negli ultimi anni, sta diventando sempre più calda. Non solo palermitani nella squadra irpina, ben 5 (Silvestri, D’Angelo, Di Gaudio, Plescia e Rizzo), ma anche ex giocatori passati ad Avellino proprio dal Palermo. Il giocatore in questione è Mamadou Kanoute.

Mamadou Kanoute 

L’esterno offensivo senegalese, nasce a Dakar, nel 1993. I primi passi da calciatori li muove in terra campana, a Benevento, dove nella stagione 2011-12 colleziona 600 minuti giocati. La stagione successiva, complice la giovane età, il senegalese passa al Valle D’Aosta dove trova anche il primo gol tra i professionisti. Finita la stagione con il Valle D’Aosta, torna al Benevento, dove però non riesce ad imporsi con solamente 18 gare in due anni.

Ischia e Juve Stabia

La prima vera occasione per l’esterno senegalese, arriva dall’Ischia che concede a Kanoute minutaggio e campo: l’ex Benevento approfitta della situazione e trova una grandissima stagione condita da 7 gol e 4 assist. La grande stagione posta in essere con la squadra gialloverde, convince la Juve Stabia a puntare sull’esterno offensivo per la stagione dopo. Con le vespe, Kanoute si conferma un giocatore affidabile per la Serie C: 7 gol e 7 assist che gli valgono la chiamata, ancora del Benevento in Serie A.

Benevento Serie A e ritorno in Serie C 

Per la prima volta nella sua carriera, Kanoute si trova in Serie A. L’esperienza in A non dura molto tuttavia, per il giocatore: solamente due gare ed a gennaio passa in Serie B alla Pro Vercelli.

Cambia la squadra ma non i colori Kanoute, che veste ancora giallorosso ma quello del Catanzaro. Con i calabresi 4 gol nella prima stagione che si aggiungono ai 7 della stagione dopo, per un totale di 11 gol in due anni e 5 assist.

Palermo ed Avellino

La stagione 2020-2021, si apre con il trasferimento di Kanoute dal Catanzaro al neopromosso Palermo. Con la squadra rosanero l’esordio non è ottimale contro il Teramo, complice anche la sconfitta per 2-0. Il primo, ed unico, gol di Kanoute con il Palermo, arriva nella partita più importante: il derby di Catania allo stadio Renzo Barbera, con una deviazione da pochi passi. La stagione del senegalese, si conclude dopo appena un anno con il totale di 1 gol e 5 assist, con il passaggio agli irpini dell’Avellino di mister Braglia.

La stagione in maglia verde inizia con ottime prestazioni personali, che però non sfociano in vittorie collettive. Dopo diverse partite, adesso, sembra che la ciurma di Braglia sia tornata la squadra dello scorso anno: letale e cattiva agonisticamente. Lo score di Kanoute, al momento, recita: 0 gol, 1 assist ed 1 doppia ammonizione per un totale di 449 minuti. Adesso, smaltito l’infortunio delle scorse settimane, e la squalifica, Kanoute si prenota per una maglia da titolare nella delicata sfida del Barbera, del suo ex stadio e dei suoi ex tifosi che spesso, non hanno espresso numerosi elogi sul giocatore ex Catanzaro…possibile dente avvelenato da parte del ‘lupo’ Mamadou Kanoute?

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