E’ ancora indelebile e straziante il ricordo dell’incidente che ha spezzato le vite di Alessia e Chiara nell’incidente in Viale Regione. Due ragazze con una vita davanti, tanti sogni da realizzare, anche a breve. Chiara doveva ritirare il suo vestito da sposa, Alessia al suo fianco, sempre sorridente e tenace e con il sogno di diventar calciatrice.

Tutto è terminato in quei sei terribili secondi, in dinamiche che appaiono ancora inspiegabili. Proprio, l’UCS, Ultras Curva Sud, non vuole dimenticare Alessia e Chiara, davanti ad uno stadio che è anche un po’ il simbolo di Alessia, che in campo dava tutto, come ha ricordato Antonella Licciardi, e i ricordi della ragazza alla Ludos.

Uno striscione ancora campeggia davanti al Renzo Barbera, per una città che non vuole rimanere silente di fronte a queste vittime della strada e la cui morte ha lasciato sgomenti tutti.

Così riporta lo striscione: “Troppi angeli in cielo, ciao Alessia e Chiara!

Sale alto il monito per una maggior sicurezza sulle strade per evitare che altre vite siano spezzate, che altri angeli non vengano strappati alle loro famiglie. E che Alessia e Chiara possano essere solo un tragico epilogo e non il primo esempio tra tanti che accadono in una città sempre più pericolosa.

 

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