Lucca si o Lucca no? È questo il dilemma che in questi ultimi giorni rimbalza nella testa di Giacomo Filippi e del suo staff medico.
Durante il match di campionato valevole per la 32ma giornata di Serie C, contro il Monopoli, Lorenzo Lucca è stato costretto a lasciare il campo al minuto 56 per un infortunio. Il giorno dopo è stato evidenziato un trauma distorsivo al ginocchio sinistro con interessamento della regione posteriore della capsula che terrà lontano il calciatore per diverse partite.
Adesso dopo 4 incontri senza Lucca, il Palermo sembrerebbe essere sempre vicino ad accogliere in campo il suo numero 17. Si vocifera, addirittura, nella sfida che andrà in scena il 2 maggio contro la Virtus Francavilla.
Ma è una buona mossa rischiarlo per l’ultima di campionato visto che ci sono i playoff?
Perchè si?
I minuti nella gambe nella sfida contro la Virtus Francavilla, potrebbero essere fondamentali per la totale forma del classe 2000. Proporre a Lucca lo stimolo della partita di campionato, accelererebbe il suo ripristino massimale dopo l’infortunio, sia dal punto di vista atletico, che psicologico.
Perchè no?
Rischiare il classe 2000 per l’ultima di campionato, vista la presenza dei playoff, sarebbe un azzardo. L’ex primavera del Torino, potrebbe non essere pronto per scendere in campo, compromettendo anche la sua presenza per i playoff, obiettivo stagionale dei rosanero.
Proponiamo nuovamente il quesito: “Lucca si o Lucca no?”
“L’obiettivo è averlo a diposizione già domenica per l’ultima giornata di campionato. Ma nessuno in casa Palermo vuole mettere fretta a Lorenzo Lucca“, scrive Valerio Tripi nell’odierna edizione de la Repubblica di Palermo.
La presenza o meno dell’attaccante, dipenderà dal risultato della gara tra Virtus Francavilla e Palermo; poi spetterà a Filippi concedere o meno uno spezzone all’ariete rosanero.
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