Palermo

Palermo – Dalla Serie D alla Coppa UEFA, le mille vie del gol di Santana

Con la rete che ha deciso il derby del Massimino con il Catania l’argentino è entrato nella storia del Palermo.
Il capitano ha infatti segnato con la maglia rosanero in tutte le categorie e nelle diverse competizioni.
Il suo primo centro con il Palermo risale al campionato di B il 9 novembre del 2002, nella vittoria sul campo del Vicenza per 3-1.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.

L’articolo di Valerio Tripi sottolinea la notte magica vissuta da Santana, definito monumentale dal nuovo allenatore Filippi. Un gol che gli consente di entrare nella storia del club rosanero anche in fatto di gol segnati e non solo come unico ad aver indossato la maglia del club in tutte le categorie dove il Palermo ha militato (a Teramo).

Con il gol di Catania, si può dire che Santana va in rete con la maglia rosanero da ben 18 anni, la prima nel lontano 2002. E la voglia di correre dopo il gol, levarsi la maglia e mostrare la sua dedica alla compagna Federica “Fede ti amo!!! Semplicemente grazie…

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Una stagione dal sapore amaro, iniziata dopo essersi ripreso dall’infortunio al tendine di Achille ma proseguita con tante panchine, il coronavirus e una lenta ripresa. Lui per il Palermo è un punto di riferimento come ha ammesso lo stesso Filippi quando ha definito da pelle d’oca il suo discorso alla squadra prima di entrare in campo. Ecco perché nel silenzio del Massimino, rotto solo dalle urla di gioia dei compagni squalificati e infortunati presenti in tribuna, portato a spalla da Crivello si sentiva un solo grido: “Un capitano, c’è solo un capitano…“.

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