Giorni di discussione fra esperti, politici, governatori per decidere le nuove misure da mettere in campo durante festività natalizie per evitare che la curva, in calo negli ultimi giorni, possa tornare a salire.

Un provvedimento molto probabile riguarderà gli spostamenti fra le Regioni,  a prescindere dal colore. Un divieto che scatterà una settimana prima delle vacanze natalizie e che impedirà di varcare i co9nfini della propria regione anche se da gialla si vuole raggiungere un’altra regione gialla. Questo perchè i numeri dei nuovi contagi sono ancora alti, le terapie intensive ancora sotto pressione e i decessi numerosi. Prevarrà la linea del rigore.

Attraverso un grafico tratto dal Corriere della Sera, vediamo in sintesi cosa ci aspetta

Nuovo Dpcm dicembre, così scatteranno i divieti di Natale e di spostamento fra le Regioni.

Secondo il nuovo Dpcm, tra il 18 e 19 dicembre scatterà il divieto di spostamento tra le Regioni. I numeri dei contagi sono ancora troppo alti per concedere libertà di movimento
Questo il titolo di un articolo di Monica Guerzoni e Fiorenza Sarzanini sull’edizione online del Corriere della Sera. Ve ne riportiamo qualche stralcio focalizzandoci sulle regioni gialle:

Case di villeggiatura – Si potrà muoversi per raggiungere i parenti soltanto chi ha la residenza in quell’abitazione oppure rientra nel proprio domicilio. Si può andare nelle seconde case che si trovano in una Regione in fascia gialla soltanto se si è residenti.
Alberghi – Chi vuole trascorrere le festività in albergo può farlo se la struttura si trova nella stessa Regione anche nelle località dove gli impianti sciistici sono chiusi. Rimane da stabilire se concedere qualche deroga, ad esempio la possibilità di andare da un parente che vive da solo.
Centri commerciali – L’apertura dei negozi sarà prorogata probabilmente fino alle 21. Sembra scontata la riapertura dei centri commerciali e dei grandi magazzini nel fine settimana «per favorire lo shopping».
Il coprifuoco – Non ci saranno deroghe il giorno di Natale e probabilmente neppure a Capodanno: il coprifuoco scatterà alle 22 e durerà fino alle 6.
I ristoranti – In fascia gialla i ristoranti rimangono chiusi dalle 18 mentre nelle Regioni in fascia arancione la sospensione delle attività dura l’intera giornata. Serrata anche il giorno di Natale e di Santo Stefano. Si valuta se estendere questo divieto di apertura anche il giorno di capodanno.
Posti a tavola – Nelle abitazioni private non possono essere imposti divieti. Il governo valuta se inserire una raccomandazione sulle persone da invitare a pranzo e a cena nei giorni delle feste.

.

 

SEGUICI SU FACEBOOK
SEGUICI SU INSTAGRAM
SEGUICI SU TWITTER

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui