Sono 20 i giocatori convocati da mister Scienza in vista del super match che li vedrà di scena al ‘Renzo Barbera’ di Palermo.
Tra i convocati spicca su tutti un nome: Guido Marilungo.
Il calcio è pieno di grandi talenti mai esplosi o forse scoppiati troppo tardi. Tuttavia vi è un’altra categoria: ‘gli sfortunati’.
Tra di questi entra di diritto l’attaccante del Monopoli che dopo un debutto scoppiettante in Serie A a soli 19 anni, si ritrova a 31 anni in Serie C. Ma cosa è successo?
Partiamo dall’inizio: Guido debutta in Serie A nella stagione 2008-09 in quel di Genova, sponda blucerchiata. Dopo una trafila nella primavera arricchita di ben 3 trofei collettivi, è la volta di debuttare in prima squadra. La prima stagione per Marilungo termina con 3 goal in 7 partite in Serie A ed il premio di ‘Golden Boy‘ del torneo di Viareggio: l’attaccante è pronto al salto definitivo tra i grandi.
La stagione successiva sembra confermare tutto ciò che si era già notato, Marilungo in prestito al Lecce, si rende protagonista e con 13 centri in 35 partite conquista la promozione in Serie A.
Il talento dell’attaccante non resta inosservato e così la Sampdoria decide di aggregarlo in prima squadra per la stagione successiva.
L’annata dopo inizia il declino del classe 89′, 0 goal in 15 partite, la Sampdoria non sembra credere più sull’ex Golden Boy e così nella finestra di Gennaio lo cede in Serie B: inizia l’avventura bergamasca.
In terra ‘Atalantina‘ l’attaccante resta dal Gennaio 2011 al Gennaio 2014 conquistando ancora la Serie massima, esperienza povera, però, in termini realizzativi con 6 goal in 47 partite che lo riproiettano in Serie B al Cesena.
Si conferma un protagonista delle promozioni anche con la maglia Cesenate e dopo un’ulteriore promozione in Serie A, torna ancora nella seconda serie italiana con la maglia della Virtus Lanciano.
La buona annata con i rossoneri fanno si che l’Empoli, in Serie A, si interessi all’ex giovane promessa Doriana ma i cattivi rapporti in termini realizzativi portano ancora una retrocessione per l’attaccante che nella stagione 2017-2018 torna in B allo Spezia.
Stagione in B più che positiva 10 goal e ottime giocate per l’ormai esperto giocatore, che però decide di ‘retrocedere’ firmando in Serie C con la Ternana.
Esperienza che porta un bottino di 13 goal in 69 partite e dopo un biennio da leader il trasferimento attuale sempre nella stessa serie, con il Monopoli.
Questa stagione in termini realizzativi non è per niente soddisfacente per Marilungo, ancora a secco dopo 8 giornate. Alle porte la sfida nel campo più difficile al Barbera di Palermo vedrà con grande probabilità l’ex Sampdoria al centro dell’attacco.
Marilungo, quindi, un talento sopravvalutato? O semplicemente ‘sfortunato’?
Itinerario calcistico di tutto rispetto e maglie indossate rilevanti nel curriculum dell’ex promessa italiana che poteva di certo auspicare,però, ad una carriera più di vertice se solo il ginocchio destro avesse retto…
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