Parla Irene Intravaia: new entry della Panormus quest’anno ricoprirà il ruolo di coordinatrice delle attività di base e di allenatrice per le categorie 2011 e 2013 nella società del presidente Sanfratello. Irene Intravaia è un vero fiore all’occhiello del calcio palermitano: ha cominciato la sua attività sotto le ali “protettrici” della Juventus, in una scuola calcio di Montelepre affiliata ai bianconeri. Successivamente varie esperienze, tra cui quella del Centro Tecnico Federale, e varie annate al Calcio Sicilia che l’hanno portata ad avere una notevole reputazione nell’ambiente.
Palermo, è fatta per Jérémie Broh. Confermata l’indiscrezione
Irene, intanto è un piacere parlare finalmente di calcio anche con una donna. Illustraci qual è il progetto della Panormus?
“In primis, è doveroso fare dei ringraziamenti alla famiglia Sanfratello. Li ringrazio per la stima, la fiducia e l’opportunità che mi stanno dando di poter crescere in questa società così prestigiosa nel nostro panorama calcistico. Vestirò il ruolo di tecnico per un gruppo 2011 e uno 2013 e mi è stata affidata la mansione di responsabile delle attività di base. Il mio compito sarà coadiuvare i tecnici per avere tutti una linea guida , Un’idea comune per far crescere al meglio i nostri bambini”.
“Avremo tanti momenti di confronto: organizzeremo delle riunioni tecniche mensili. E’ importante che in una squadra di tecnici ci sia un continuo scambio di idee , il confronto è fondamentale e sta alla base della crescita di ognuno di noi , io cercherò di portare la mia esperienza maturata in questi anni, sono sicura che faremo bene e sarà una grande annata”.
“I bambini vanno lasciati liberi di esprimersi e di sperimentare. E’ un momento fondamentale per la loro crescita: la priorità è il divertimento e lasciare spazio alla loro fantasia , e i bambini ne hanno tanta , che spesso sorprendono anche noi adulti . Noi per loro siamo una guida, il nostro compito è quello indirizzarli e inquadrarli in un contesto fatto di regole e sani principi”.
Irene, l’ “Open Day” è andato più che bene: che impressione hai avuto?
“Siamo molto contenti di come si è svolto l’ “Open Day”.
Nonostante fossimo ad agosto la gente ha risposto presente. È stata una giornata di grande festa , vedere tanti bambini divertirsi in campo finalmente dopo questo periodo particolare e difficile per tutti è stata la gioia più grande. Grazie alla collaborazione dei tecnici abbiamo organizzato un lavoro a stazioni, coinvolgendo tutti i bambini che si sono cimentati in vari giochi . Per chi era sugli spalti è stato piacevole assistere ad una giornata come questa.
“I feedback che abbiamo ricevuto dai bambini sono stati fantastici, abbiamo avuto un riscontro da parte loro molto positivo , sono usciti dal campo stanchi ma felici. E’ stata una bellissima giornata di calcio all’insegna del divertimento”.
LEGGI ANCHE
Condannato il Bitonto. Il Foggia promosso nel girone del Palermo
Prime critiche sul mercato: ma se ancora deve cominciare e già l’antipasto è servito?
