Il Presidente: «la risalita è soltanto iniziata».
Mirri: «Era fondamentale abbandonare subito la D» Di Piazza: «Che gioia rendere felici i palermitani»
Il capitano Santana: «Il nostro premio? Ai poveri»
Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola
Mirri, Di Piazza e Santana…Ecco i tre volti della felicità rosanero che finalmente si può esprimere. La promozione in C è ufficiale, e Palermo ha voglia di godersi un successo preventivato ma non scontato.
Questo si legge nella parte iniziale dell’articolo di Paolo Vannini e Salvatore Geraci che riprendono le parole dei protagonisti rosanero che hanno raggiunto l’obiettivo promozione subito dopo la rinascita.
Per Dario Mirri la prima vittoria della sua presidenza è il passo iniziale di una missione orientata oltre il semplice risultato sportivo, si legge sul giornale.
Mirri. “..era il nostro primo immancabile obiettivo. .. Partiamo da qui per costruire qualcosa che rimanga per sempre patrimonio della città. Il centro sportivo, il rinnovamento del Barbera grazie al diritto di superficie, il museo, gli esports, la polisportiva virtuale, il settore giovanile e quello femminile. Sono alcune delle iniziative progettate, che porteremo avanti con sempre maggiore forza“.
E i dissidi interni? Oggi l’Assemblea dei soci dell’Ssd Palermo ma Di Piazza non vuole commentare: “Non fatemi domande, non posso esprimere giudizi ; il Palermo torna tra i professionisti per merito anche dei meravigliosi tifosi. Sono felice come loro, questa è la prima delle imprese che ci porteranno in alto. Abbiamo anche dato un sorriso ad una città che mi appartiene. Non è il caso di citare un solo personaggio, ha vinto il gruppo.. Il Palermo tornerà dove merita, ma niente fare passi avventati. Un gradino alla volta, intanto godiamoci questo momento”.
Le parole del capitano Santana che annuncia, a nome della squadra, la rinuncia al premio di 250 mila euro di cui 50mila da destinare in beneficenza. E promette di continuare a giocare..
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