Palermo progetta il suo futuro. Dopo il difficilissimo periodo del lockdown a causa del Covid-19, la Giunta comunale ha definito un piano di interventi di medio-lungo termine per lo sviluppo della città.

#PalermoSiCura è il documento che traccia le linee guida per organizzare al meglio la vita dei palermitani nel pieno rispetto delle norme di sicurezza durante la Fase 2.

“La diffusione del coronavirus – si legge nel documento – impone cautela soprattutto perché non si può considerare finita la fase del contagio che potrebbe manifestarsi con più virulenza, con effetti imprevedibili e con la presenza di nuovi focolai.”

Ma quali sono i punti fondamentali dell’ambizioso programma che punta migliorare la qualità della vita in una città caotica come Palermo?

1) Riconfigurare la città: La fase 2 è il momento decisivo per non tornare alla fase 1 senza mai dimenticare però che Palermo è la città dell’accoglienza. Il futuro di Palermo continuerà ad essere strettamente legato ai suoi monumenti, alla sua storia, al suo clima ed alla sua capacità di essere accogliente. Ma dovrà anche dimostrare di essere sicura e di saper applicare protocolli sanitari per garantire l’incolumità di tutte le persone.

2) Nessuno deve rimanere indietro: Il Comune prevede di far diventare ordinario il sistema dei buoni spesa legandolo a progetti di inclusione. Tutti devono superare la soglia di povertà, occorre restituire la dignità del lavoro e dei lavori, per contrastare le mafie ed affermare l’autorealizzazione e l’autonomia della persona.

3) Sicurezza nel lavoro e nei diritti

4) Tutela dell’ambiente e della qualità dell’aria.

5) Liberare gli spazi e moltiplicare i luoghi: Il Comune individuerà nuove aree pedonali distribuite nei vari quartieri.

6) Non c’è alternativa alla mobilità sostenibile: Prevista l’implementazione della rete tramviaria, l’ammodernamento della flotta di bus ed il potenziamento delle piste ciclabili, oltre a servizi di bike sharing e mobilità che rispetta l’ambiente.

7) Dilatare il tempo e diluire il lavoro: Mediante l’istituzione di una Conferenza permanente di tutti i mobility manager della città di Palermo, si vuole ripensare ad una nuova organizzazione del lavoro mediante la redazione dei piani di spostamento casa/lavoro

8) La città che tutela la città: Rilancio economico attraverso fattori chiave quali: equità sociale ed economica, rispetto del suolo, dell’aria e dell’ambiente in genere, resilienza energetica e climatica

9) La rete delle culture e il nodo della cultura: In questa fase “2”, l’Assessorato alle Culture riapre in piena sicurezza tutti i suoi siti che saranno muniti di dispositivi di sicurezza, quali termometri a raggi infrarossi, gel igienizzanti. Il personale sarà equipaggiato, indossando mascherine, visiere e guanti di sicurezza. Le gallerie, i musei, i teatri e le biblioteche saranno ancora più garantite da misure igieniche e da requisiti di sanità pubblica richieste dalle nuove direttive governative.

10) Sport, svago e attività culturali nel verde: Verranno valorizzate ulteriormente le ville ed i giardini comunali rendendoli ancora più sicuri e saranno create nuove aree gioco destinate principalmente alle famiglie con bambini.

11) Città di mare: Gli stabilimenti balneari cambieranno volto. I grandi spazi disponibili del Foro Italico, della spiaggia di Romagnolo, dell’Arenella e di Vergine Maria verranno utilizzati per spettacoli serali, da fruire, in periodo estivo, nel rispetto delle misure di distanziamento.

12) La città circolare: Questa attività contribuirà a valorizzare le attività artigianali e start-up legate a manutenzione, riuso e rigenerazione dei prodotti, creando nuova occupazione e riducendo la quantità di rifiuti da differenziare.

13) Palermo a misura di bambine e bambini: Per il nuovo anno scolastico si prevede l’avvio del progetto educativo Kilometro quadrato. Un progetto per sperimentare attorno ad otto realtà scolastiche dell’infanzia e della scuola primaria, distribuite nelle circoscrizioni, il diritto di bambine e bambini, di percorrere la città e giocare in autonomia e sicurezza attorno alla propria scuola.

14) Far ripartire la macchina con più sprint e maggiore innovazione: Incentivazione allo Smartworking e possibilità di rendere sempre più accessibili i servizi comunali attraverso internet.

15) L’economia in sicurezza, una cura per la città: Lotta all’abusivismo

16) La città e l’edilizia produttiva e sicura: Avvio immediato degli interventi cantierabili del settore, soprattutto con rifermento a quelli di cura del patrimonio edilizio pubblico e privato

17) Città bella ed accogliente: Promozione del turismo attraverso la valorizzazione delle bellezze ambientali e artistiche al sostegno delle attività economiche, dalla moltiplicazione di spazi aperti a servizio di attività formative, economiche e artistiche alla messa in sicurezza della terraferma e dell’accesso e della fruizione del mare, in tutti i quartieri come nelle borgate marinare.

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