Ad Erice – L’ultimo edicolante del paese un pomeriggio di quindici anni fa ha chiuso per sempre.

A Palermo – Una nuova edicola sfida la crisi “Io scommetto sui giornali”.
L’ha aperta Mercurio in via Libertà andando contro il trend che in dieci anni ha visto dimezzare i chioschi.
“Amo l’odore della carta e ho deciso di investire perché sono sicuro che per il settore c’è ancora un futuro”

Repubblica, oggi in edicola, dedica un’intera pagina alla crisi che ha colpito negli ultimi anni le edicole. Due articoli significativa: da una parte la cittadina trapanese, senza più una bottega che vende i maggiori quotidiani. Dall’altra la scommessa di Ottavio Mercurio che rileva un’edicola in via Libertà e vuole investire.
Sono 250 i residenti ad Erice e da 15 anni, se volgiono leggere un quotidiano, devono scendere a Valderice per comprarlo. Sul Monte, come lo chiamano a Trapani, l’ultima edicola, l’unica, ha chiuso i battenti per una crisi del settore che stava diventando insopportabile.
L’edicola era il centro del paese, il punto di incontro di molti cittadini, soprattutto di quelli che avevano a cuore l’indipendenza della vetta, scrive Giacomo Pilati nel suo articolo.
E si raccconta di una piazza, del circolo degli anziani o dei ricercatori del centro Maiorana. Di un tempo passato.
E il silenzio che come una musica lieve attraversa le venule della vetta, sprofondando la memoria collettiva in un bagno di nostalgia

A Palermo invece, come scrive nel suo articolo Giorgio Ruta, la scommessa di Ottavio Mercurio, già titolare del punto vendita di via Ruggero Settimo , edicolante da tre generazioni. I numeri della crisi dei giornali e delle edicole: nel 1998 c’erano 2400 edicole in Sicilia, adesso sono meno di mille. Nelle provincie di Palermo e Trapani, in dieci anni sono passate da 860 a circa 400 .

Visionario o un nuovo inizio? Mercurio: “Mi danno del pazzo, ma io non mi ci sento neanche un poco …Rappresento la terza generazione di edicolanti nella mia famiglia: i miei avi hanno aperto all’inizio del ‘900 il punto vendita di via Ruggero Settimo .. Resistono soltanto le edicole grandi che hanno tanto spazio per poter differenziare la merce ..Il motore che fa andar avanti tutto resta il quotidiano. .. Ci credo molto, ha delle potenzialità per la zona in cui si trova e per la grandezza della struttura. Penso che ogni quartiere debba avere la sua edicola, è un punto di riferimento..Come si può pensare di vivere senza sentire l’odore della carta?.
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