7° in classifica nel girone H: è Vincenzo Feola, l’allenatore dell’Audace Cerignola. Con il Savoia ha vinto il campionato di Serie D nella stagione 2013/14, e rilascia un’intervista a solosavoia.it parlando del momento attuale della squadra:

“Conosco mister Parlato perché ci ho giocato da avversario e lo scorso anno su opposte panchine abbiamo disputato il derby Latina-Aprilia. E’ un ottimo allenatore, i campionati vinti non sono certo un caso ma la prova concreta che è uno di poche parole, come me, che preferisce far parlare il campo e rispondere con i fatti ai tanti venditori di fumo che nel nostro mondo non mancano. Lo stimo e sono convinto che il Savoia con lui abbia fatto la scelta giusta.

Ritengo che il Savoia sia più forte del Palermo, punto! Perdere in casa col Savoia poteva starci. D’altronde a Palermo sapevano che i bianchi erano l’unica squadra in grado di osteggiarli ma quando ci hanno giocato contro erano certi che la stagione fosse chiusa con 13 punti di vantaggio sui torresi. Hanno avuto un brutto risveglio. Ma ciò che ritengo il vero campanello d’allarme è stato il pareggio di Palmi. Per dare un messaggio di forza a tutti avrebbero dovuto fare un sol boccone della Palmese, invece si sono fermati, dando forza agli avversari, Savoia in testa e contemporaneamente hanno visto crollare le loro certezze, probabilmente basate sui risultati ma non su altro. Non è un caso che i successivi stop li abbiano avuti in casa. Il ‘Barbera’ è un’arma in più ma quando la pressione aumenta può diventare il primo nemico. Credo che questo si sia verificato. Ai giocatori hanno cominciato a tremare le gambe ed Acireale e Troina ne hanno potuto trarre vantaggio.

Quando ho assistito alle gare di campionato del Savoia ho notato che le gambe erano un po’ frenate, i giocatori non erano liberi, nel senso che sentivano forti le aspettative e le pressioni. Poi grazie alla coesione del gruppo che Parlato e tutto lo staff hanno instillato è venuto fuori il vero Savoia quello che ha preso consapevolezza della propria forza ed oggi i torresi sono la candidata principale al salto di categoria. I bianchi sono in crescita di gioco, di risultati e mentalità, il Palermo è in costante involuzione e non so se riusciranno a tirarsi fuori. Tre punti di distanza sono pochissimi, i bianchi hanno anche lo scontro diretto in casa e io so quanto il Giraud può essere la variabile determinante per questa squadra.

Nel campionato di D la differenza non la fanno i grandi nomi ma i giocatori di categoria. Il Palermo avrebbe dovuto puntare su calciatori come quelli presi dal Savoia, come il De Vena della situazione reduce come Dionisi da una vittoria di campionato, non lo hanno fatto e questo alla distanza potrà pesare sull’economia del loro campionato. Ecco perché ribadisco con convinzione che il Savoia è più forte del Palermo e forse ho anche qualche capello bianco e qualche campionato di D vinto (Savoia ed Akragas, ndr) per poter fare questa affermazione”.

1 commento

  1. Parla poco e fà bene perchè le cavolate poi stancano. Avrei voluto vedere se l’arbitro concedeva il goal regolare di Ricciardo, e se sempre l’arbitro sarebbe stato un pò meno di parte del Savoia

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