Primo pareggio in casa. Continuando a giocare in modo prevedibile sarà difficile tenere il primo posto.
Nemmeno con 2 rigori!
Sbagliano Ricciardo e Sforzini (al 92’…), Natale amaro al «Barbera».
Palermo, doppio errore dal dischetto e pari col Troina.
Il Savoia rimonta e va a -3: i rosa hanno perso 10 punti.
Maledetti rigori. Il Palermo frena, gode il Troina. E il Savoia è a -3.
Giornata no: errori dal dischetto di Ricciardo e Sforzini e due limpide occasioni fallite.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

Il palermitano Nino Calandra e un manipolo di «picciotti» venuti dal nulla rovinano il Natale ai tifosi rosanero, mettendo a nudo tutti i limiti di una squadra che ora sente sul collo il fiato del Savoia.
Apre così l’articolo di Carlo Brandaleone che sottolinea come ultimamente il Palermo faccia fatica ad andare in gol, perfino su rigore. E per Ricciardo non è la prima volta: aveva sbagliato a Marsala, ha calciato male a Castrovillari e ieri…evidentemente non è il suo forte.
Il Palermo non ha giocato la sua peggiore partita però è uscito fra i fischi del pubblico, fischi di delusione e rabbia.

..resta la sensazione che continuando a giocare in questo modo conservare il primo posto sarà difficile, scrive Brandaleone. Un Palermo troppo prevedibile, senza fantasia e senza ardore agonistico, prestazioni che impongono alla società di intervenire sul mercato. Pergolizzi attaccato dai tifosi , ma senza Santana e con Sforzini fresco di infortunio, ieri avrebbe potuto fare poco. Ha perfino provato il 4-2-4 esponendosi al contropiede avversario. Un lungo ma sterile assedio.

Ed alla fine mister Boncore, va a festeggiare sotto la nord con i fans rosa dello Zen, il suo quartiere.
E non s’è capito più chi avesse vinto e chi avesse perso, scrive Brandaleone in conclusione di articolo.
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