palermo juve brienza

L’ex fantasista ha vinto il girone I della D con i pugliesi.
«C’è grande entusiasmo e Santana può fare come me».
Sul tecnico: «Pergolizzi l’ho avuto in rosanero e poi ad Ascoli. É l’uomo giusto».
Su Langella: «Sarà utile come in Puglia. Riesce a dare il meglio in una mediana a 3».

Questo il titolo della Gazzetta dello Sport , oggi in edicola

L’intervista di Franco Cirici all’ex rosanero Franco Brienza che all’età di 40 anni ha definitivamente appeso le scarpe al chiodo ed ora è diventato uomo immagine ed osservatore del Bari di De Laurentiis.

Brienza la D la conosce perché l’ha vinta l’anno scorso con il Bari ma non dimentica Palermo, il ricordo di una città dove è stato benissimo ed a cui calcisticamente deve tantissimo perché gli ha consentito anche di raggiungere la Nazionale.
Vi riportiamo qualche passaggio dell’intervista che potete trovare per intero sulle pagine della Gazzetta dello Sport oggi in edicola:
“La serie D è proprio un altro calcio da quello che, per fortuna, ho giocato a lungo e spesso i campi sono…irregolari, per usare un eufemismo…

Forse il Palermo non ha l’organico del Bari della passata stagione, ma ho visto che si è ricreato tanto entusiasmo intorno alla squadra…

Mario Santana mi riporta inevitabilmente indietro nel tempo. Abbiamo giocato insieme nel Palermo. È più giovane di me, avrà modo di divertirsi ancora un po’..”.
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