Il Palermo investe sul passato: caccia a Caracciolo e Santana.
Tra gli obiettivi c’è anche il portiere Sorrentino, al momento svincolato.
La società cerca qualche nome prestigioso.
Caracciolo, Santana, Sorrentino: il club sogna di ingaggiare qualche protagonista della serie A.
C’è una strana voglia di passato in questo Palermo che guarda al futuro.
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina sul Giornale di Sicilia oggi in edicola, che ci informa come il Palermo stia inseguendo qualche nome di prestigio ovviamente da affiancare ai tanti giovani che per regolamento dovranno essere inseriti in organico.
Con Caracciolo c’è stato un contatto e sebbene sia nota la sua voglia di restare a Brescia e dintorni, c’è un elemento che potrebbe convincerlo: la moglie Gloriana Falletta è palermitana e quindi, scrive il giornale, un trasferimento in Sicilia non sarebbe così gravoso. Lo scorso anno, pur di restare vicino casa, Caracciolo ha accettato la proposta della FeralpiSalò in Serie C. Da parte del Palermo c’è l’interesse di fare di Caracciolo una sorta di uomo immagine che potrebbe sposarsi benissimo con il motto della nuova società radici e ali, visto che lui veniva soprannominato l’airone.
Altro soggetto su cui si sta lavorando è Santana, il funambolico attaccante che lo scorso anno ha conquistato la serie C con la Pro Patria dopo due anni di dilettanti. Conosce la categoria ma soprattutto conosce Palermo, la piazza che entusiasmava nei primi anni dell’era Zamparini a partire dal 2002.
Ma il nome che forse stuzzica più di tutti la nostalgia e la fantasia dei tifosi è quello di Sorrentino. L’ex capitano rosanero è stato acclamato anche durante la conferenza di presentazione e sebbene ancora non sia stata fatta nessuna offerta, il nome di Sorrentino potrebbe tornare nel momento in cui la società dovesse decidere di affidare la porta ad una persona di esperienza. Sorrentino è svincolato e in atto continua ad allenarsi a Coverciano in attesa di una chiamata. Ha dichiarato di non fare preclusioni per quanto riguarda la categoria ma è evidente che per lui si tratterebbe di un notevole sacrificio economico.
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