Il club cederà il primo portiere per fare cassa. Lui sarà l’uomo spogliatoio
Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola
L’articolo di Salvatore Geraci fa il punto sulla situazione dei portieri in casa rosanero sottolineando come Brignoli, considerato uno dei migliori portieri di serie B, ha molte richieste ed è dunque in odore di cessione. Il percorso della nuova società è tracciato con chiarezza: realizzare plusvalenze sui migliori, operare tagli inorganico e poi procedere alla ricostruzione con un allenatore di miti pretese.
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E Pomini potrebbe diventare il faro di questa squadra da ricostruire, l’uomo di grande esperienza, personaggio di carattere. Per queste sue caratteristiche venne preso per fare da assistente a Posavec cosa riuscita in parte perché poi Pomini diventò il titolare. Stesso discorso con Brignoli ma per gran parte del campionato scorso Pomini è rimasto in panchina.
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Quello fra Pomini ed il Palermo, Geraci lo definisce un matrimonio necessario ed essendo svincolato, nonostante i suoi 38 anni, deve trovare una squadra e questa può essere il Palermo. Il suo ingaggio non è alto e si potrebbe andare incontro a un rinnovo biennale alla stessa cifra.
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Anche perché il portiere a Palermo si trova benissimo e la famiglia non vorrebbe lasciare Mondello dove vivono. Pomini è ancora a Palermo perché le ragazze devono finire la scuola e e poi andranno tutti a Verona. Poi il rientro a Palermo per liberare la casa in affitto. Previste vacanze sul Lago di Garda, scrive il giornale, e due strade all’orizzonte se non dovesse rinnovare col Palermo: o si trasferirà altrove o andrà in ritiro a Coverciano con l’associazione italiana calciatori.
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