La strategia contro la retrocessione.
Ricorso contro la C e istanza alla Figc le due mosse dei rosa.
Riunione a Roma nella sede dell’Arkus per definire la strategia difensiva. Il club chiede il blocco dei play- off e la modifica della sentenza del Tfn.
Il sindaco Orlando: “La decisione penalizza la città e toglie la speranza di uscita dal tunnel causato dalla vecchia gestione”.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola

L’articolo di Massimo Norrito descrive la giornata intensa trascorsa ieri a Roma dagli avvocati del Palermo, nella sede del gruppo italiano Arkus network.
Oltre ai soliti legali del club rosanero, si sono aggiunti anche l’esperto di diritto sportivo Francesco Di Ciommo e probabilmente anche Mattia Grassani, scrive il giornale.

Inizialmente il Palermo aveva pensato di rivolgersi alla giustizia ordinaria e quindi al TAR del Lazio per chiedere la sospensione dei play-off ma in un secondo momento il club ha invece deciso di rivolgersi direttamente al Presidente della Federcalcio Gravina a cui chiederà che vengono stoppati i play-off che invece il consiglio di lega ha deciso doversi di sputare regolarmente, semplicemente sostituendo il Palermo con il Perugia.

Oltre a questa istanza, i legali rosanero hanno anche presentato un ricorso rispetto alla sentenza emessa dal tribunale federale.

Nel ricorso alla Corte di Appello Federale, il Palermo chiederà di rivedere la condanna estremamente dura per una squadra che gli organismi federali avevano sempre e comunque iscritto regolarmente al campionato.

In chiusura di articolo la posizione del sindaco Orlando che nell’operare una distinzione fra vecchio e nuovo, rimane in contatto con il presidente Albanese e da mandato all’ufficio locale del comune di far fronte comune con gli avvocati del Palermo per una battaglia che vuole essere di legalità ma che eviti che un prezzo così alto venga pagato dalla città e dalla squadra.
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