Il Palermo ha dichiaratamente detto di volere per la prossima stagione un attaccante che sia in grado di garantire numerose reti, un bomber che trascini la squadra nei momenti di difficoltà.

Sagramola non si è mai nascosto in tal senso: ciò che serve alla squadra rosa-nero sono degli acquisti nel reparto offensivo, con elementi di qualità ed una certa esperienza, gente dall’usato sicuro che riesca ad incidere positivamente sulle sorti del Palermo.

La Serie A è ricca di occasioni che il Palermo potrebbe sfruttare a proprio vantaggio. Tra i numerosi profili che potrebbero scegliere di scendere di categoria per il capoluogo siciliano, abbiamo individuato quattro giocatori navigati, tutti in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno, e che potrebbero rientrare nell’identikit cercato dalla dirigenza di Viale del Fante.

Il primo tra questo è Giampaolo Pazzini, attaccante attualmente di proprietà dell’Hellas Verona. Il “pazzo” è un attaccante con un grandissimo fiuto del gol, capace di giocare bene con i compagni, e il suo apporto di reti nel corso delle stagioni non è mai venuto a mancare: ciò che è venuta meno è stata la titolarità e la centralità in un progetto che non l’ha mai coinvolto pienamente. Palermo potrebbe garantirgli quella centralità che è mancata a Verona, e lui potrebbe ripagare l’occasione fornendo alla causa rosa-nero reti preziosissime.

Sergio Floccari rappresenta un altro elemento di grande esperienza e qualità che potrebbe tornare utile alle vicende del Palermo. Da anni alla Spal, il classe ’81 ormai gioca soltanto qualche scampolo di partita di tanto in tanto, riducendosi ad essere soltanto una comparsa. L’ex giocatore dell’Atalanta per qualche tempo è stato una delle promesse migliori del calcio italiano, soprattutto nel corso della sua avventura messinese. Magari potrebbe chiudere la carriera nella stessa regione in cui ha avuto inizio, la Sicilia.

Sebbene non sia una prima punta di ruolo, Cyril Théréau potrebbe essere un innesto di qualità per il reparto offensivo del Palermo. Le doti tecniche del francese sono indiscutibili, e soprattutto nel corso della sua carriera ad Udine è riuscito a metterle in mostra con grandissima continuità. In Serie C sono davvero pochi i giocatori che possono vantare di avere le qualità del giocatore della Fiorentina, e per il Palermo l’innesto di Théréau darebbe un’enorme boccata d’entusiasmo alla piazza palermitana.

Nemmeno Goran Pandev è una punta di ruolo, ma il macedone ha doti indiscutibilmente superiori a tutta la Serie C, e persino a buona parte di Serie A. E’ molto difficile che il giocatore, attualmente di proprietà del Genoa, venga al Palermo, anche perché tutt’ora in Serie A dimostra di essere tutt’altro che un ex calciatore. Però tentar non nuoce, e il suo contratto in scadenza il prossimo 30 giugno potrebbe essere un elemento a vantaggio del Palermo, che potrebbe avvicinarsi all’attaccante proponendogli un ambizioso progetto di risalita.

Non ci si deve illudere: è molto difficile che qualcuno di questi campioni decida di di fare il doppio salto di categoria verso la C. Ma se l’anno scorso il Bari è riuscito a convincere Mirco Antenucci a sposare la causa della famiglia De Laurentiis, non è escluso che uno di questi giocatori, o chiunque altro, accetti di venire in Sicilia per tentare di riportare il Palermo laddove merita di giocare.

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