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Le pagelle a cura di Pino Abbate
Brignoli: abbiamo sempre riconosciuto i meriti di questo ragazzo ma oggi è stato un ”pollo” stando così fuori dalla porta e così facendo si fa uccellare da quel marpione di Diamanti. 4
Rispoli: prova opinabile quella di oggi ma non raggiunge la sufficienza. 5
Bellusci: sprecare commenti per quello che ha combinato oggi sarebbe una infamia. 3
Rajkovic: il serbo così come Bellusci è l’ombra del giocatore ammirato nel girone di andata. Si prendono troppi gol anche per colpa sua anche se, oggi, ha salvato un gol certo. 5
Aleesami: il norvegese oggi si è mosso meglio che in altri frangenti sulla sua fascia ma i risultati rimangono modesti. 5
Murawski: giocatore di sola quantità che incide sempre poco nell’economia del gioco di squadra. 4,5
Jajalo: ormai ha raggiunto la piena maturità; distribuisce lanci da tutte le parti, contrasta le ripartenze dei labronici ma predica nel deserto. 6,5
Fiordilino: discreta spalla per Jajalo e pur non facendo mirabilie fa la sua parte (capito, Stellone?). 6
Falletti: in questa posizione rende al meglio anche se oggi è un po’ confusionario. Si procura il rigore (alquanto generoso) con un bel guizzo dei suoi. 6
Nestorovski: prova scadente del macedone che si distingue solo per la realizzazione del calcio di rigore. 5
Moreo: buona volontà, impegno e forza fisica non bastano; oggi fa tutto fumo e niente arrosto. 5
Puscas: mette lo zampino nel gol del pareggio e tanto basta per i suoi 20 minuti di partita. 6
Szyminsky: partecipare all’assalto finale con poca utilità. 5
Trajkovski: ha il merito di segnare il gol del pareggio dopo sei minuti dall’ingresso in campo e, per come lo conosciamo, non si può chiedergli di più. 6
Delio Rossi: ovviamente non poteva fare alcun miracolo con quello che passa il convento. ”A zita è chista…” 6
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