di Manuele Nasca

Saranno state ore caldissime quelle trascorse dal patron Maurizio Zamparini alla fine della partita con il Brescia.Ancora una volta il patron rosanero ha operato un altro esonero, quello di Bruno Tedino, l’allenatore friulano probabilmente consapevole che questo giorno sarebbe arrivato presto. In questi ultimi anni così tormentati per la gente e per i tifosi, diventa quasi difficile ricordare le cose straordinarie create nelle prime stagioni dal patron. Diventa difficile immaginare che quei momenti straordinari possano ritornare rendendoci nuovamente orgogliosi della nostra maglia. La gente si chiede come un uomo del suo spessore possa aver compromesso con le suerecenti gestioni un passato così glorioso eparadossalmente soltanto in pochi hanno ancora in mente quei momenti magici. Non c’è dubbio che gestioni spesso superficiali, approssimative,consigli sbagliati da persone poco competenti, si siano tradotti in stagioni fallimentari compromettendo il prestigio di una società che lentamente si era conquistata un panorama dignitoso nel mondo calcistico. Investimenti sbagliati, allenatori sotto contratto per mesi,disinteresse nell’allestire una rosa competitiva soprattutto negli ultimi anni, fatta eccezione per l’intensa ma breve parentesi targata Vasquez-Dybala. E come se non bastasse negli ultimi anni sembra esser venuta meno la sua qualità più importante cioè individuare talenti di prospettiva per poi poter ricavare soldi importanti per le casse della società. In tal senso l’unico e l’ultimo rimane Ilija Nestorovski. Ma forse lo sport è bello così, un alternarsi di gioie e dolori consapevoli però che le gioie durano poco e per questo sono uniche. Momenti bui e momenti rosa hanno caratterizzato la storia della nostra adorata maglia ma il tifoso vive sempre nella speranza che quel rosa possa nuovamente brillare per riaccendere iricordi di anni straordinari che non possono essere dimenticati così facilmente.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui