Palermo

In molti pensavano che con le ondate di calore dell’estate 2020, il virus potesse indebolirsi o nei migliori dei casi, avere tasso di contagio pari a zero ma da come ben vediamo, le cose sono andate diversamente.

Da qualche settimana ormai, il numero degli infetti sta ricominciando a crescere, le cause sono molteplici: la movida malvagia, il mancato rispetto della distanza sociale e la non attenzione da parte dei giovani a tale argomento.

Covid-19, controlli su aeroporti e stazioni ma scende l’indice di contagio in Sicilia

Ad oggi pero c’è qualche differenza. Come afferma il fisico Enzo Marinari, dell’università Sapienza di Roma, “quello che stiamo vedendo adesso è che la letalità del virus dipende dall’età del malato. Stiamo vedendo come i pazienti hanno un’età diversa rispetto ai casi che abbiamo visto a marzo”. Di conseguenza dice: “Ci aspettiamo una letalità più bassa”.

Altro elemento sorto da poco è che il virus ha allungato il tempo che trascorre dal contagio al ricovero, passando da due settimane a tre.

Scende l’età media dei contagiati da Covid-19: circa 16 ragazzi trovati positivi in Sicilia

Ad oggi inoltre, il problema che più preoccupa è che, dato che i giovani si stanno ammalando, si ha più facilità di infettare gli altri componenti della famiglia. Bisogna infatti considerare che i genitori intorno ai 55 anni sono persone a rischio e che se non si adottano precauzioni, il contagio è molto alto e rischioso.

Conclude Marinari dichiarando: “La cosa fondamentale da fare non è fare previsioni, ma dare indicazioni su come agire perché dalle nostre azioni dipenderà l’andamento della situazione in futuro”.

LEGGI ANCHE

Arrestato un 26enne nigeriano: viaggiava con 23 ovuli di eroina nell’addome

Il commento di Orlando sull’ordinanza di Musumeci: “Alimenta il razzismo”

Braccio di ferro tra Musumeci e Roma: l’attenzione è tutta sulla Sicilia adesso

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui