Ignorato il suggerimento della De Angeli di rivolgersi allo storico broker del club.

Nell’articolo di Benedetto Giardina, sul Giornale di Sicilia, oggi in edicola, la tesi dell’ispettore La Croce, commercialista nominato dal Tribunale di Palermo, che cita Fedro per spiegare la triste vicenda legata alla mancata presentazione della fideiussione in quella concitata serata del 24 giugno
«Chi prende diletto di far frode, non si deve lamentar s’altri l’inganna»
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Il commercialista milanese esclude che Sporting Network possa essere stata truffata, scrive Giardina, evidenziando che i Tuttolomondo ignorarono i suggerimenti di rivolgersi a soggetti che già in precedenza avevano curato questioni fideiussorie per il Palermo.
“Se i Tuttolomondo avessero semplicemente cliccato su Google “Ic Lev Ins”, avrebbero appreso che l’anno precedente il nome della suddetta compagnia era stato implicato in una serie di polizze contraffatte”. Così scrive La Croce nella sua relazione.
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