Il Palermo nel futuro
Play off mancati? Il progetto va avanti, Corini confermato e almeno sei innesti
Delusione assorbita, la società sa dove intervenire. Per alzare l’asticella occorrono giocatori diversi. Da Bettella a Vido, ecco chi dovrebbe andare via
Questo il titolo della Gazzetta dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Fabrizio Vitale sottolinea come nonostante l’amarezza per la qualificazione play-off mancata la società ha cominciato a riflettere sul prossimo campionato, una riflessione iniziata già da tempo ma che adesso avrà un accelerata. Gli ultimi due mesi in cui il Palermo ha inseguito il sogno play-off serviranno per capire molte cose. Intanto se questo organico è in grado di reggere la pressione di puntare ad obiettivi più alti ed anche quali sono gli innesti necessari che vedranno il Palermo ripartire con Corini alla guida.
Obiettivo salvezza centrato, obiettivo consolidamento forse no.
Un allenatore contestato dalla piazza ma che invece ha la fiducia del City Group sulla base di un programma biennale iniziato lo scorso anno; anche perché Corini ha raggiunto l’obiettivo iniziale della permanenza in serie B e i play-off sarebbero stati soltanto la ciliegina sulla torta. Nonostante qualche errore di Corini, l’aspetto più inquietante è stato quello di subire rimonte e ribaltamenti continui da situazioni di vantaggio il che lascia presagire un problema strutturale del gruppo. Sono 25 i punti persi in campionato dopo che i rosanero erano passati in vantaggio, così come si è assistito a troppi errori individuali.
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L’obiettivo adesso sarà rinforzare l’organico che non ha saputo reggere al salto di qualità sia dal punto di vista tecnico che caratteriale. Il gruppo ha risposto bene quando c’era da tirarsi fuori dalle zone basse ma non ha fornito le stesse garanzie quando ha dovuto osare e dal mercato di gennaio sono arrivati giocatori che non hanno rispettato i loro prestigiosi curriculum. Verre e Tutino non hanno fornito garanzie a livello tecnico, Stulac ha avuto 5 mesi di stop, Saric non ha mai ingranato e in difesa si sono viste le maggiori difficoltà dei singoli. Bettella e Sala hanno avuto troppi infortuni e il riscatto da Monza e Sassuolo potrebbe anche non essere esercitato.
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Discorso analogo anche per Vido con l’Atalanta e Tutino con il Parma. La società potrebbe far cadere il diritto di riscatto magari puntando ad un nuovo prestito soprattutto per quei giocatori che prevedono un impegno economico molto importante. E poi c’è il problema lista cioè relativo al fatto che tanti giovani, il prossimo anno diventeranno over e con una loro riconferma si andrebbe a intasare la lista dei 18 da presentare in lega. Un problema che riguarda gli attuali classe 2000 Come Sala, Elia e Betella; la difesa sarà quella che subirà maggiori interventi e le priorità saranno due centrali forti. Complessivamente dovrebbero arrivare sei innesti di qualità, uno zoccolo duro dal quale ripartire esiste ed è guidato da Brunori con cui ci sta parlando di un rinnovo e di un prolungamento di contratto.
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25 punti persi+49 fatti=74 promozione diretta,è mancata la grinta e la voglia di soffrire .