Eugenio Corini, allenatore del Palermo, è intervenuto quest’oggi in conferenza stampa per presentare la gara contro il Perugia del 14 gennaio. Si tratta del primo match del girone di ritorno, e anche della prima gara fuoricasa per i rosanero in questo 2023. Ecco di seguito le dichiarazioni di Corini.
Le dichiarazioni di Corini
“Orihuela è un giocatore che ha avuto un percorso simile a quello di Gomes. Ha bisogno di integrarsi nel tempo. Viene da un periodo di inattività dovuto ai Mondiali. Ne riconosciamo attitudini e qualità. Floriano? Ho grande stima tecnica e umana, per lui c’è stata quest’opportunità di avvicinarsi a casa e lui l’ha colta. Tutta la tifoseria sarà sempre grata”.
“Cosa ci vuole per fare bene a Perugia? Calciomercato e sosta non devono fuorviare le nostre menti. Il numero dei nostri giocatori deve alzare maggiormente la nostra concentrazione. L’ho vista negli occhi dei ragazzi. Mi aspetto una grande prestazione a prescindere dagli stimoli di mercato o dal lungo stop”.
“Non abbiamo altre necessità di sfoltire l’organico. Il modulo? Tutto è molto flessibile, facciamo una difesa a quattro che può diventare a tre. La squadra deve avere la capacità di adattarsi. Saric? Ho un rapporto molto chiaro con lui. Ha avuto una serie di problematiche fisiche, anche questa settimana. Lo vedo molto motivato, già dal ritiro di Roma l’ho visto carico, e mi è piaciuto tanto nelle ultime gare, può essere importante per il prosieguo del campionato”.
“Il Perugia è una squadra molto fisica. Abbiamo lavorato molto dal punto di vista tecnico tattico per portare la partita dove possiamo prenderci dei vantaggi. Ho un paio di dubbi per la formazione, il livello degli allenamenti e dei giocatori è alto, mi mettono nella condizione di pensare”.
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