Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Paolo Vannini sottolinea come questa mattina, con la partenza in direzione Manchester, comincia per il club rosanero un’esperienza che lo proietta in un calcio futuristico, un nuovo modo di concepire lo sviluppo di un club. I rosa si alleneranno all’Etihad Campus, quartiere generale del Manchester City con i suoi 16 campi di calcio, palestre e tecnologia all’avanguardia. Un segnale che la nuova proprietà è attenta al Palermo visto il blasone, l’importanza della città e della sua tifoseria. Un confronto che potrà servire sia a tecnici che dirigenti non solo dal punto di vista tecnico.
Palermo, si vola a Manchester: programma del ritiro. Noi presenti
Dopo i ritiri austriaci e le diverse partecipazioni alle coppe europee il Palermo torna a respirare un’aria internazionale e quella di oggi potrebbe essere un’esperienza che potrebbe diventare abituale. Un’occasione per capire come lavora uno dei più grandi club del mondo ma anche per consentire al tecnico Corini di sistemare alcune cose sia sul piano tattico che della crescita individuale. Programma definito con allenamenti e sedute in palestra e con l’allenamento congiunto di venerdì con il Nottingham Forest, (2 Coppe dei Campioni vinte). Sabato il rientro a Palermo: non partiranno Nedelcearu, Saric e Doda, quest’ultimo per problemi burocratici legati al visto d’ingresso nel Regno Unito.
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