Trotta

Sono soltanto 90 i minuti che separano la città di Palermo dal proprio destino; le vie sono due: da una parte continuare per la propria strada verso la scalata fino alla Serie B; dall’altra il fermarsi al primo turno nazionale contro la Triestina.

La gara di andata contro gli alabardati ha sorriso alla formazione rosanero grazie alla doppietta di uno scatenato Roberto Floriano che, sostituendo in tema gol Brunori, ha regalato al Palermo la vittoria esterna. Adesso il Palermo all’interno delle proprie mura può anche perdere di una marcatura di differenza mantenendo comunque l’accesso al prossimo turno. Una strada che sembra essere ben messa per la squadra che scenderà in campo in un Renzo Barbera gremito di tifosi. È notizia delle ultime ore, difatti, che lo stadio va verso il tutto esaurito o per usare un termine anglosassone “Sold Out“, un po’ come nei concerti dei migliori cantanti.

La formazione della Triestina presenta giocatori di ben altre categorie; la scorsa settimana è stato proposto Massimo Volta, atleta che oggi presenzia nella rosa di un club di Serie C, ma che qualche stagione fa giocava addirittura i preliminari di Champions League. Sempre tenendo d’occhio la rosa della Triestina si nota un calciatore che a causa della poca costanza non è riuscito mai ad esplodere nonostante le indubbie qualità tecniche: Marcello Trotta.

Marcello Trotta: gli inizi e l’Inghilterrra

Marcello Trotta nasce a Santa Maria Capua Vetere, crescendo però a Casalba, piccola frazione di Macerata Campania. Fin dalla tenere età Trotta è abituato a girare il mondo a causa della sua passione più grande: il calcio. Da giovanissimo infatti è il Manchester City ad accaparrarsi il giovane campano facendolo approdare per la prima volta in Inghilterra, dove verrà girato in prestito al Fulham. Le prestazioni con la squadra giovanile sono ottime ed il Fulham acquista il cartellino del giocatore nel 2011, mandandolo in prestito per fargli fare esperienze. Il primo anno inglese non è affatto male: con il Wycombe (Serie C Inglese) realizzerà 8 gol in altrettante gare; con il Watford una sola apparizione in Serie B inglese; ma soprattutto è con il Fulham B che riesce ad esprimersi a livelli maggiori con la bellezza di 15 gol in 14 partite. L’esordio in Premier League avviene quasi di conseguenza nel match esterno contro il Bolton terminato 0-3.

Passato in prestito al Brentford, Trotta gode di un periodo di forma smagliante: 23 gol e 9 assist in 69 gare, a cavallo tra il 2012 ed il 2014.

Ritorno in Italia

Dopo una piccola parentesi al Barnsley, Trotta sente il richiamo del calcio italiano e per la prima volta approda all’Avellino con la quale, in due magnifiche stagioni, realizzerà 17 gol e 6 assist in 41 partite tra campionato, Coppa Italia e Play-Off di categoria.

Serie A ed interesse del Palermo

Le due ottime stagioni con l’Avellino fecero posare gli occhi di diverse squadre di Serie A sull’attaccante; tra le quali a spiccare, secondo quanto riportò la Gazzetta dello Sport, vi era anche il Palermo del compianto presidente Maurizio Zamparini. L’interesse del Palermo alla fine si concluse con un nulla di fatto in quanto Trotta firmò con il Sassuolo, sempre in Serie A, lasciando gli irpini a gennaio. Conclusa la prima annata in Serie A con un solo squillo, il Crotone, neopromossa, decise di puntare sull’attaccante campano concedendogli una chance in avanti. Con il Crotone saranno due anni fondamentali per Marcello Trotta; due anni passati a calcare i campi di Serie A, con la salvezza miracolosa traghettata da mister Nicola.

Trotta: Sassuolo, Frosinone e ritorno in B

Le annate post Crotone, passate con le maglie ancora di Sassuolo e di Frosinone, non sono molte esaltanti per i numeri dei gol fatti: 27 partite e 3 gol fatti tra Serie A e Serie B, dopo la retrocessione dei ciociari. Con il Frosinone, però, giocherà in B solamente per metà stagione, lasciando il club in favore dell’Ascoli con i quali segnerà 6 gol nel girone di ritorno.

Trotta: esperienza in Portogallo e ritorno in Italia

Dopo diversi anni passati tra Inghilterra ed italia, per Marcello Trotta ecco in arrivo una nuova avventura: il Portogallo. Nell’isola iberica Trotta gioca con la maglia del Familicao, club militante nella massima serie portoghese (Liga Nos), giocando big match contro Sporting Lisbona o Braga. L’avventura portoghese, però, dura appena 6 mesi in quanto un infortunio porterà Trotta a lasciare il sole portoghese per trasferirsi a Cosenza, in Serie B. Con il Cosenza, complice le condizioni fisiche non ottimali, troverà solamente 1 gol in 18 gare; numeri che di certo non sono nelle corde di Marcello Trotta.

Come nel 2015, anche nel 2021 il Palermo non ha scordato il nome di Marcello Trotta: una notizia del 2021, riportata da Palermotoday, prevedeva proprio un interessamento dei rosanero nei confronti del giocatore campano per il roster di attacco. Ad oggi il Palermo ha poi puntato altro, con l’arrivo di Soleri, Brunori e Fella per il posto da numero 9 all’interno della formazione.

Palermo, sogno Marcello Trotta per l’attacco: la concorrenza è folta

Trotta oggi

La stagione successiva, ossia quella odierna, Trotta passa dal Cosenza alla Triestina. Il giocatore campano gioca quindi per la prima volta la Lega Pro italiana. Con la maglia dei giuliani trova maggiore spazio e realizza 6 gol in 30 gettoni. La gara di domani porta Trotta a sfidare una squadre che sarebbe potuta essere nel suo destino: il Palermo, come precedentemente detto, ha espresso il suo interesse sul giocatore per ben 2 volte in passato senza però riuscire ad accaparrarsi mai le sue prestazione: sarà il ritorno di un vecchio sogno al Barbera?

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