Al giro di boa, nella fase finale del torneo, Palermo e Cavese si affrontano e s’incrociano per delineare le sorti del loro campionato, entrambe le squadre con un solo obiettivo: vincere. La Cavese, per non dire addio anticipatamente alla serie C, il Palermo per scalare posizioni utili negli spareggi play-off, conquistati ufficialmente.
Filippi alla vigilia di Palermo-Cavese
Il tecnico rosanero Giacomo Filippi, intervenuto in conferenza stampa pre-gara ha parlato così del match che attende la sua squadra: “Per noi questa è la partita decisiva. Può permetterci di avvicinarci a partite migliori, se la vinceremo. Dobbiamo portare a casa i tre punti, anche con la prestazione. Poi penseremo al Francavilla“. E sui giocatori a sua disposizione: “Rauti sarà disponibile e Santana pure. Vedremo domani chi meglio impiegare e chi potrà fare più male alla Cavese. Pelagotti deve giocare come sta facendo. Non sono abituato a fare calcoli. Fallani ha avuto un piccolo infortunio, ma speriamo di riaverlo con noi da lunedì. Eventualmente ci sarà Faraone, che lo sostituirà bene“.
Le assenze
Il Palermo dovrà fare la conta in vista del finale di stagione: “Abbiamo molte assenze ma i presenti mi danno molte garanzie. Abbiamo provato Doda per sostituire Almici, ma ne ho anche provati altri. I disponibili sono all’altezza e possono fare un’ottima gara. La squadra sta molto bene. Le nostre sono assenze di natura diversa, Almici a parte il cui infortunio sarà più lungo. Gli altri hanno problemi risolvibili in pochi giorni. Per la disputa dei play-off contiamo poi di avere tutti gli effettivi a disposizione. La squadra ha dimostrato di sapere resistere ai carichi di lavoro“.
E sui singoli assenti: “Almici è un giocatore importante per questa squadra e in questo sistema di gioco. Abbiamo intensificato le cure per tutti gli infortunati per far sì di recuperarli il prima possibile. Contiamo di riaverlo quando saremo a buon punto dei play-off. Lucca è molto più avanti nel recupero ed è quello che desta meno preoccupazione. Sta già facendo lavoro di riatletizzazione. Gli altri li riavremo a ritmo pieno entro 15 giorni. Questa per tutti è la partita decisiva dell’anno. Floriano sta molto bene, si è allenato regolarmente tutti i giorni della settimana. Mi ha detto di avere avuto a Bari un piccolo fastidio. Da persona esperta qual è, ha però preferito non rischiare. Per domani è a disposizione e può essere della partita“.
Anche Saraniti non ci sarà: “Le critiche chi fa questo lavoro sono normali. Questo è lo sport e lo spettacolo che te le riserva. Non credo che per Andrea possa essere problematica. Dobbiamo cercare di portare acqua a questo mulino. Saraniti, anche questa settimana, non è stato convocato. Ha avuto un problema al gluteo e non si è allenato in settimana. Vogliamo recuperarlo al massimo e far sì che possa essere pronto per i play-off”
Il futuro del Palermo e di Filippi
“Non sono abituato a fare calcoli a lunga scadenza. Dopo Bari – ha proseguito Filippi – l’unico pensiero è stata la Cavese. Per quanto riguarda gli allenatori che si candidano per il Palermo, mi sembra una cosa normale per la piazza ed il suo blasone. Noi daremo il massimo per centrare il pallino rosso, l’obiettivo principale. Strada facendo, vedremo quello che succederà. Questa è un’esperienza eccezionale per la mia carriera. Il Palermo deve vincere. E se vince, andiamo avanti. Dobbiamo limare al massimo le amnesie e migliorare i nostri punti forti, diventando molto concreti. Dobbiamo imporre la nostra idea, la nostra forza e il nostro modo di essere a qualunque avversario. Dovremo essere pronti“.
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