musumeci

In Sicilia sono numerosissime le vicende di indisciplina e menefreghismo, di gente che esce pur essendo positiva, chi invece stanco di attendere la guarigione si dirige in un laboratorio di analisi o ancora un’intera famiglia positiva al Covid che gira a bordo di un auto. Queste sono alcune delle realtà che nell’isola accadono ogni giorno e che contribuiscono al rialzo dei contagi.

Da giorni i sindaci di alcune città siciliane assieme al Governatore Musumeci, minacciano la chiusura di tutte le attività affinché non ci sia la circolazione dei cittadini. Nonostante la diffusione di video da parte dei vertici che richiamano alla disciplina, sembra che ancora il messaggio non sia stato recepito. Per questo motivo il Presidente della Regione ha indetto per oggi pomeriggio una videoconferenza con i prefetti delle nove province.

Lo scopo dell’incontro sarà quello di intimare i prefetti ad attuare un controllo più serrato nei vari territori e a cominciare ad agire con pugno duro. Prossimamente quindi, è probabile che i controlli su strada siano potenziati notevolmente.

Ecco alcuni casi riguardanti l’indisciplina dei siciliani:

A Palermo sono state multate 115 persone di cui alcuni commercianti che non rispettando le norme, hanno ricevuto una multa pari a 400 euro e in alcuni casi anche la chiusura del locale per almeno 5 giorni.

A Messina un’intero nucleo familiare positivo al Covid è stato fermato mentre viaggiava in auto. Questi sono stati denunciati: a quanto pare l’esito positivo era stato appreso qualche giorno prima da una comunicazione dell’Asp. Un componente della famiglia ha dichiarato di essere stato costretto ad uscire per andare a fare la spesa.

A Catania una donna di 66 anni dopo aver ricevuto l’esito della positività dal laboratorio di analisi è tornata a bordo di un autobus. Durante una telefonata con una parenta a cui informava di essere positiva a Covid, alcuni passeggeri hanno avvertito l’autista che ha immediatamente chiamato la Polizia Di Stato.

Ad Agrigento un senegalese stanco di aspettare l’esito del tampone, si è diretto al centro analisi chiedendo insistentemente la restituzione dei soldi spesi per l’effettuazione del tampone.

LEGGI ANCHE

Il Palermo si muove sul mercato: preso De Rose, in arrivo Di Gaudio

Palermo-De Rose, è fatta: oggi la firma

Coronavirus a Palermo: quanti casi a Bagheria, Santa Flavia e Ficarazzi

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui