Il Palermo su Gilardino. Ma con il metodo City  

Palermo, rivoluzione in arrivo: attesa per il nuovo DS e l’allenatore

Il Palermo si prepara a un’estate di profondi cambiamenti, ma l’attesa sarà più lunga del previsto per i tifosi rosanero. Mentre il City Group prende tempo per valutare la direzione da seguire, la priorità è risolvere il nodo del direttore sportivo. Carlo Osti, attuale DS, ha discusso il suo futuro con Gardini e Bigon, ma la decisione finale spetterà alla proprietà.

In panchina, Alessio Dionisi è destinato all’addio dopo un’esperienza deludente. Il club cerca un nuovo tecnico, puntando su un profilo che non solo abbia competenze tecniche, ma che sappia anche integrarsi con la piazza palermitana. Pippo Inzaghi, sondato dal club, ha scelto di rimanere al Pisa, mentre Alberto Gilardino, ben ricordato dai tifosi rosanero per il suo passato da giocatore, ha mostrato disponibilità. Tuttavia, la dirigenza vuole prima chiarire la visione tecnica e scegliere il DS, per poi individuare l’allenatore.

Sul fronte dei giocatori, il Palermo dovrà fare scelte importanti. Oltre ai prestiti di Audero (Como), Henry (Verona) e Baniya (Trabzonspor), si valutano le posizioni di molti elementi reduci da due stagioni deludenti. Sirigu, in scadenza a giugno, è destinato a lasciare, mentre Brunori potrebbe diventare una “bandiera” del club, liberando così un posto nella lista over. Dai prestiti rientreranno giovani come Peda, Graves, Appuah e Corona, autore di 11 gol con il Pontedera.