
Palermo: un fallimento senza precedenti, ma ditelo che avete… “scherzato”
Dai su, adesso potete dirlo che avete scherzato. Che siete più inc…, arrabbiati dei tifosi perché a differenza di chi ama visceralmente questi colori, a prescindere da categoria, risultati e da chi li indossa, voi avete speso, anzi gettato nel ces…tino, parecchi milioni di euro. Per arrivare a cosa? Ad un fallimento che oseremmo dire senza precedenti.
E’ ovvio del resto che le dichiarazioni di qualche giorno fa di Alberto Galassi, manager scafato e fin troppo intelligente per credere davvero a quello che ha detto, erano solo un tentativo, maldestro, di sviare l’attenzione per alleggerire, forse, quantomeno la testa della squadra alla vigilia della prima gara dei playoff. Ma purtroppo è proprio vero che chi nasce tondo non può morire quadrato. Adesso Galassi torni a Palermo, magari con qualcun altro dei capi proveniente direttamente da Manchester, un Marwood piuttosto che, sarebbe auspicabile, un Soriano, per una bella conferenza stampa urbi et orbi.
Juve Stabia-Palermo 1-0, le pagelle: scempio rosanero
Un discorso a reti unificate per dire, stavolta si, come stanno le cose. Ovvero che il Cfg non è arrabbiato ma furente perché quello che si è visto soprattutto in questa stagione, non che le due precedenti siano state tanto meglio, dalle parti di viale del Fante è a dir poco inaccettabile.
E’ stato sbagliato, con l’avallo di qualcuno che Manchester la bazzica spesso tipo “Big on”, che di grande, come da traduzione del suo cognome, ha davvero poco, tutto quello che si poteva sbagliare e non era facile.
Palermo. elenco fattori negativi
L’elenco di quello che si è sbagliato è lungo, ma proviamo con quello che ci viene in mente al volo:
– la scelta dell’allenatore prima e del direttore sportivo dopo, a dir poco un’anomalia;
– la nomina di un direttore sportivo che ovunque era stato aveva fatto male e non si capisce perché a Palermo sarebbe dovuto/potuto andare diversamente;
– la gestione da dilettanti del caso Brunori prima e di quello Lucioni dopo e di tanti altri malumori scoppiati nello spogliatoio;
– la campagna acquisti estiva con la scelta di giocatori a dir poco improbabili e operazioni, vedi Pigliacelli e Nikolau, che sono il sogno dei direttori sportivi, quelli delle altre squadre però;
– l’incapacità di colmare in estate un ruolo, quello di terzino sinistro, scoperto da anni, che pure mio figlio che gioca a EA Sports FC sarebbe stato capace di mettere a posto, perseverando nell’errore anche durante il mercato invernale;
– la gestione di un allenatore che ha fatto di tutto per farsi cacciare e che quando c’era riuscito qualcuno, Bigon, ha bloccato, sconfessando chi a Palermo, Gardini e Osti, aveva deciso in tal senso;
– il rinnovo di alcuni contratti a campionato in corso non si sa con quale logica e prospettiva;
– la cessione di giocatori, soprattutto Nedelcearu e Peda, proprio nel momento in cui si era deciso di giocare a 3 dietro e quindi si necessitava di centrali di ruolo che quindi andavano aumentati piuttosto che ridotti;
– l’incredibile e ingiustificata gestione della rosa che durante il campionato ha visto epurare, inspiegabilmente a volte, giocatori salvo poi vederli rispuntare.
Palermo, disastro senza precedenti
Questa è solo una parte delle cose che hanno contribuito ad un disastro senza precedenti. Forse neppure quando in viale del Fante non c’era un euro in cassa si è riuscito a far peggio e se è capitato quantomeno c’era una giustificazione che oggi non esiste e non è possibile trovare neppure con un gigantesco sforzo di fantasia.
Ecco, siccome credo che nulla di quello che ho appena scritto è frutto della mia fantasia ma una realtà facilmente riscontrabile, appare impossibile non pensare che nella perfida Albione a breve verranno fatti i bilanci e chiesto conto e ragione a chi di questo disastro è stato protagonista e principale artefice.
Serie B, playoff: il tabellone definitivo con incroci e date
Cfg, stagione da dimenticare
Parliamo di una azienda che speriamo si comporterà come tale, perché se così sarà riteniamo impossibile che non vengano presi provvedimenti con la conseguenza di tante teste che salteranno come è giusto che sia. Ovviamente non è possibile fare tabula rasa come si augurano soprattutto i tifosi ma di certo i principali colpevoli, facile, facilissimo individuarli, non pensiamo potranno restare al loro posto altrimenti è chiaro che c’è qualcosa che non funziona perché per fare calcio, e farlo bene, bisogna anche capire dove ci si trova e adeguarsi, che è cosa ben diversa dal piegarsi, alle logiche che lo governano e lo mandano avanti. Per il Cfg quella appena conclusa è stata una stagione da dimenticare per tutte o quasi le sue squadre principali e Palermo non è stata da meno, però con tante tantissime aggravanti e senza alcuna giustificazione.
LEGGI ANCHE
Palermo – La bilancia del giorno dopo
Fenomeno Juve Stabia! Palermo piccolo piccolo
Rosanero sconfitti e fuori dai play-off. Fallimento totale
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER | TIKTOK
Altre News
Palermo, Inzaghi è il nuovo allenatore dei rosa
Palermo, prima lo spoiler: ora in vendita la maglia home della prossima stagione
Indispensabili almeno 10 elementi nuovi. Ecco chi