Centro sportivo e nuovo dg: il Catania pensa già al prossimo anno

Centro sportivo e nuovo direttore generale: il Catania pensa già al prossimo anno

Dopo la delusione, si programma la stagione, con il tecnico Toscano che chiede certezze.

Questo è il titolo de La Repubblica – Palermo, oggi in edicola.

L’articolo di Alessandro Vagliasindi ci dice che, nonostante la cocente delusione per l’eliminazione ai playoff di Serie C contro il Pescara, in casa Catania è già tempo di programmazione. L’eliminazione contro il Delfino ha infranto il sogno della promozione in Serie B, riportando i rossazzurri alla realtà di una stagione in cui, nonostante gli investimenti, è mancato lo slancio decisivo per il salto di categoria.

Centro sportivo e nuovo direttore generale: il Catania pensa già al prossimo anno

Il presidente Ross Pelligra ha ribadito la volontà di rilanciare, partendo da due punti fermi: il centro sportivo e la riorganizzazione societaria. Il club ha già depositato una proposta irrevocabile per acquisire il centro sportivo di Torre del Grifo, attualmente in fase fallimentare. Qualora la proposta fosse accettata, si procederà a una vendita competitiva. In caso contrario, il centro verrà trasferito sotto il controllo diretto del club tramite acquisizione a Pelligra.

Parallelamente, è stato definito l’ingresso di Alessandro Zarbano nel ruolo di direttore generale. L’ex Genoa affiancherà Vincenzo Grella, con l’obiettivo di consolidare la struttura dirigenziale e guidare il club verso un’organizzazione più solida e ambiziosa.

Posizione di Toscano ancora da chiarire

Sul fronte tecnico, la posizione di Mimmo Toscano resta da chiarire. Il tecnico, legato al club fino al 2026, ha chiesto garanzie sul potenziamento dell’organico prima di confermare la sua permanenza. L’obiettivo, in caso di continuità, sarebbe quello di ripetere il percorso del Cesena, promosso direttamente al secondo anno.

Nel frattempo, si valutano rinnovi nello staff medico e una profonda revisione della rosa, con attenzione particolare agli attaccanti. Il Catania punterà anche a valorizzare i propri giovani e a sistemare i numerosi prestiti. Per il ritiro si guarda al Nord Italia, con il Trentino tra le ipotesi principali.

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