L’importanza di Bolzano dopo il naufragio in Coppa Italia
La pesante sconfitta subita dal Palermo contro il Napoli in Coppa Italia ha scosso non solo la squadra ma anche l’intera piazza rosanero. La scelta dell’allenatore Dionisi di schierare le seconde linee al “Maradona” per preservare i titolari in vista del campionato ha sollevato non poche polemiche tra i tifosi. Se da un lato la priorità è stata giustamente data al campionato, con l’obiettivo di puntare alla promozione, dall’altro l’umiliazione rimediata in Coppa ha fatto storcere il naso a molti.
La squadra siciliana, pur consapevole della superiorità del Napoli, non ha mai dato l’impressione di poter competere, e la sconfitta così rotonda ha riacceso i dubbi sulla reale identità del Palermo. Si è vero il Palermo era infarcito di panchinari, ma una tale batosta non può non lasciare strascichi e alimentare dubbi, perdurando da troppo tempo una palese difficoltà della squadra siciliana nel trovare una chiara dimensione di gioco.
Il match contro il Sudtirol diventa importantissimo
Ora tutte le attenzioni si concentrano sul prossimo impegno di campionato, la delicata trasferta a Bolzano contro il Sudtirol. Il match di lunedì sera diventa fondamentale, non solo per rimettere in carreggiata il cammino nella serie cadetta, ma anche per giustificare le scelte operate in Coppa. Senza una vittoria contro il Sudtirol, infatti, le critiche alla strategia di preservare i titolari a Napoli si riaccenderebbero ancora più intense, aumentando ulteriormente il malcontento della tifoseria.
Del resto la pressione su Dionisi è palpabile, in aumento nell’ultimo periodo, nonostante il tecnico sia al lavoro da tre mesi scarsi e sostanzialmente abbia avuto finora a disposizione elementi già in rosa lo scorso anno. Non aiuta l’ex Sassuolo il fatto di ritrovarsi sulla panchina rosanero dopo due anni non proprio esaltanti che hanno messo a dura prova la pazienza della tifoseria.
Si chiede a gran voce una reazione immediata e convincente, che dia un segnale chiaro sul piano del gioco e, soprattutto, dei risultati, ma l’impressione è che la strada sia ancora lunga.
Bolzano può essere l’occasione per dimostrare che il Palermo è nel giusto cammino per costruire un’identità chiara, riprendendo il filo che i positivi segnali di Castellammare di Stabia avevano lasciato intravedere.
LEGGI ANCHE
Ceccaroni: “Livello che non ci appartiene. Baniya e Peda hanno fatto bene”
Siracusa, Walter Zenga è il nuovo club manager: il comunicato
VIDEO – L’omaggio da brividi del Bernabeu a Totò Schillaci
Palermo, dal Melita arriva il giovane Vella
VIDEO – Storie Rosanero, Palermo-Napoli e “l’ombrello” di Altafini
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER