Lecco-Palermo, Corini-Aglietti: ultima panchina per uno dei due allenatori?
Quanto rischia Corini a Lecco? Ultima o la prima di una lunga serie?
In uno dei momenti più bui della gestione Corini, passata e presente, il Palermo probabilmente trova il migliore avversario possibile. Questo perché il Lecco, ultimo in classifica, sembra avere un piede in Serie C, ma non solo: la città è in fermento, la tifoseria è in subbuglio, c’è uno scollamento notevole fra il pubblico e la proprietà tant’è che domani contro i rosanero è previsto uno sciopero almeno per i primi 15 minuti. Insomma una squadra, quella lombarda, in crisi di risultati e societaria: in settimana il tumultuoso esonero del tecnico Aglietti, poi richiamato e poi anche le dimissioni del direttore sportivo.
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Insomma a Lecco c’è aria di profondissima crisi ed il Palermo non potrà che giovarsene ed approfittare. Ecco perché qualsiasi risultato diverso dalla vittoria sarà inevitabilmente un fallimento. Ne è consapevole Corini che ieri in conferenza stampa ha ribadito l’importanza dei tre punti, senza se e senza ma. Del resto anche analizzando i numeri della squadra di Aglietti si capisce come il Palermo oggi ha un solo risultato vincere. Vincere e poi capire il perché, per quale obiettivo. Vincere intanto per consolidare il piazzamento play off e sperare di recuperare qualche posizione visto che a meno di clamorosi suicidi almeno la partecipazione agli spareggi promozione dovrebbe essere garantita, considerato l’enorme quantità di punti di vantaggio.
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Poi per altri obiettivi, che sembrano sfumati dal secondo tempo di Cremona ma soprattutto dopo le batoste dolorosissime con Ternana e Brescia, si vedrà ma è chiaro che per altre ambizioni bisognerà anche avere la concorrenza delle dirette concorrenti. Insomma dovranno farsi male da sole e il Palermo essere bravo ad approfittarne. Tante volte si è detto bivio e chissà che quello di Lecco non sia realmente un bivio per la panchina rosanero perché è chiaro che in caso di sconfitta, non saremmo così certi che la società possa proseguire con l’attuale guida tecnica.
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Perdere a Lecco aprirebbe una crisi profondissima, al di là di ogni ragionevole dubbio, sarebbe cosa gravissima, significherebbe che quel “momento difficile” che c’era nell’intervallo di Brescia non è stato superato, non è stato risolto. Che la squadra è entrata in un corto circuito pericoloso anche e soprattutto in vista dei play-off. Perdere con il Lecco sarebbe davvero pesante e probabilmente metterebbe a forte rischio il proseguimento dell’avventura di Corini sulla panchina del Palermo. Per la verità non è solo il tecnico rosanero a rischiare: anche Aglietti non vive giorni sereni. Insomma oggi al Rigamonti-Ceppi le panchine saranno bollenti ed una potrebbe saltare a fine gara.
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