Il calendario ora aiuta il Palermo, ma va sfatato il tabù “piccole”
Restano trenta punti a disposizione, c’è tempo per risalire
Solo due scontri diretti con Venezia e Parma al Barbera, poi altre otto partite abbordabili
Arriva subito un bivio – Il Lecco è la prima trappola sul cammino che può ancora regalare la promozione.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Salvatore Orifici sottolinea come fino a fine torneo ci saranno solo due scontri dirette e 8 partite sulla carta abbordabili dunque lo sprint promozione si giocherà contro le cosiddette piccole. Potrebbe sembrare una buona notizia ma precedenti alla mano finora questo è stato un vero e proprio limite per i rosanero che hanno sofferto tanto perdendo molti punti dentro e fuori casa con formazioni delle zone basse della classifica.
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Insomma la storia dice che il Palermo soffre con chi sta peggio di lui in classifica ma si può ancora chiudere questa stagione nel migliore dei modi a cominciare da domenica a Lecco che occupa l’ultima posizione in classifica. A Lecco sarà una partita bivio per i rosanero che dovranno dimostrare di avere superato le ultime due batoste. Poi arriverà il Venezia, una delle big ed è proprio con formazioni importanti che il Palermo quest’anno ha fatto bene. L’articolo poi elenca le gare che restano fino a fine torneo sottolineando come sarà con avversari come Cosenza, Reggiana, Spezia, Ascoli e Sudtirol che il Palermo si giocherà il migliore piazzamento in ottica playoff o magari qualcosa di più…
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