Palermo, i gol come medicina per curare la crisi di risultati
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Salvatore Orifici analizza l’andamento offensivo del Palermo, tra i migliori del campionato cadetto e, in particolare, di questo inizio di 2024. Nonostante il solo punto in tre partite, i rosa sono andati a segno 6 volte. Una prolificità offensiva che è figlia di un attacco dove sono diverse le frecce nell’arco di Corini.
Il Palermo è la seconda squadra per gol segnati quest’anno in Serie B: 51, tre in meno del Parma capolista fermo a 54. Reti quasi perfettamente suddivise tra casa e trasferta: al Barbera i rosa hanno gioito 28 volte, mentre le restanti 23 realizzazioni sono state eseguite fuori dalle mura amiche. Anche in questo dato, il Palermo è secondo in campionato dietro solo ai crociati di Pecchia.
Restringendo il campo al solo 2024, poi, il Palermo diventa la squadra più prolifica del campionato assieme al Venezia: 19 gol segnati in 9 partite fanno si che la squadra di Corini stia mantenendo una media superiore ai due gol a partita nel nuovo anno.
Non solo Brunori: i marcatori di questo Palermo
Il Palermo si è confermato la “cooperativa del gol” che è stato nella prima parte di stagione. Il punto fisso dell’attacco è ovviamente Matteo Brunori con i suoi gol, ma vi sono anche altri nomi che stanno vivendo una stagione molto prolifica, come ad esempio Jacopo Segre, già a 7 gol segnati. Spesso decisivo in questo ultimo frangente di campionato contro Modena e Feralpisalò, tra i nomi dei marcatori del Palermo c’è Edoardo Soleri in questo inizio di 2024.
Così come impattante è stato Filippo Ranocchia: arrivato dalla Juventus a gennaio, ha siglato 4 reti nelle prime 5 partite in maglia rosanero. Sulla fascia sinistra, Di Francesco ha ritrovato una discreta “verve” offensiva, con due gol nelle ultime tre partite, mentre Lund si è definitivamente sbloccato con il grande gol contro la Ternana.
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