Palermo, continua il pressing della Salernitana per Segre
Il calciomercato è entrato nel vivo, e nonostante il Palermo non abbia ancora svelato le sue carte, sono diversi i giocatori rosanero nel mirino di alcuni club. Al centro delle voci di mercato è infatti finito Segre, il numero otto del Palermo è corteggiato da un club di Serie A: la Salernitana. Come già riferito nei giorni scorsi, Sabatini vorrebbe il giocatore a Salerno per invertire la rotta del campionato e provare a conquistare la salvezza. La squadra di Inzaghi, infatti, è al momento ultima in classifica con soli 12 punti.
Palermo, Segre continua a essere un obiettivo della Salernitana
Per Segre si tratterebbe di un ritorno sui campi di Serie A, anche se in una realtà che lotta per la salvezza. Al momento il Palermo non sembra aperto alla cessione del giocatore, ma il pressing di Sabatini continua. Secondo quanto riportato nell’edizione odierna del Mattino di Salerno, infatti il club campano potrebbe offrire dei giocatori come contropartita per aprire una trattativa con la società rosanero. Si tratta di Gyomber o Martegani, due giocatori in uscita. Per il primo tuttavia si era palesato anche l’interesse della Sampdoria.
Il Palermo, come già detto, sembra pronto a rimandare al mittente qualsiasi offerta per Segre, ma dall’altra parte l’ex direttore sportivo rosanero Sabatini non è pronto a cedere. Importante anche la volontà del giocatore, che ha ribadito più volte di essere legato alla piazza e di voler raggiungere traguardi importanti con la maglia del Palermo.
LEGGI ANCHE
La Russa non ha dubbi: “Ecco per chi tifa Mattarella”
Palermo, si torna a Torretta, spogliatoi e palestra nel main building
Di Marzio: “Palermo, Soleri nel mirino del Catanzaro”
Palermo, possibile partenza di Brunori? Un club di A fa sul serio
Calciomercato Como, due colpi dalla Serie A: i dettagli
Un sorprendente epilogo tra Manchester e Palermo
A inizio anno è sempre pazzo Palermo
In questo mondo di eroi, nessuno vuole essere Vasic
Calciomercato Bari, ufficiale l’arrivo dal Frosinone: il comunicato
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
