Palermo, speri ancora nella promozione diretta? Allora a Parma devi vincere
Parma – Palermo chiuderà la sedicesima giornata del campionato di Serie B. Una giornata che fatichiamo a capire se sia stata favorevole o meno ai colori rosanero. O forse, visto l’andazzo delle ultime settimane, non ha più molto senso guardare al risultato delle altre. Però facciamo finta di essere ottimisti e continuiamo a sperare in qualcosa di importante cioè la promozione diretta. In tal senso la sconfitta del Venezia è una buona notizia meno invece i successi di Cremonese, Catanzaro e Cittadella (e il Como ancora deve giocare). Insomma hanno vinto tutte …
In duemila a Parma nonostante tutto
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il tempo delle chiacchiere però è finito, dei bivi o delle svolte, ora è soltanto il tempo dei fatti che tradotto in gergo calcistico significa è tempo di vincere. Questo per dire che se il Palermo vuole ancora lottare per una posizione importante a Parma si deve vincere senza se e senza ma, senza tattiche, tattichine, mattonelle di pochi centimetri o robe per esteti e filosofi del calcio. Si deve vincere con il coltello fra i denti anche per omaggiare una tifoseria che nonostante le cocenti delusioni delle ultime partite (tante partite), si prepara ad invadere anche il Tardini di Parma.
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Anche perché una vittoria contro i ducali significherebbe accorciare e portarsi a sei punti dalla coppia di vertice, distacco tutt’altro che impossibile da colmare. Cosa diversa in caso di sconfitta. In questa malaugurata ipotesi forse per il Palermo comincerebbe un altro campionato cioè quello del migliore piazzamento in zona play off e con tutti il rispetto per le altre squadre, l’organico allestito dalla società rosanero sembra di qualità superiore per una semplice lotta per gli spareggi promozione. È chiaro però che a Parma bisognerà vedere tutto un altro Palermo, completamente diverso, diciamo l’opposto di quello (non) ammirato con Cittadella, Ternana o Catanzaro, solo per citare le ultime tre deludentissime prestazioni.
Non vorremmo essere nei panni di Corini
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